03 maggio 2011

BAGNO DI FOLLA PER IL COMIZIO DI APERTURA DEL DOTT. AVECONE AD ALIFE.


ALIFE. Piazza Vessella ad Alife gremita di gente accorsa per sentire la voce del candidato Sindaco Giuseppe Avecone che ha presentato la propria lista “Per Alife” ai propri concittadini. Una campagna elettorale che fini a questo momento non ha riservato grandi sorprese la lista del Dott. Avecone sembrerebbe favorita dal pronostico anche per l’appoggio di alcuni ex consiglieri comunali di maggioranza tra cui l’ex Sindaco Roberto Vitelli, Maddalena Di Muccio e Raffaele Rao mentre il suo avversario, il tenace Daniele Cirioli in lizza con la Lista “Insieme per Alife” che, vista l’acerrima opposizione fatta nella passata legislatura, venderà cara la pelle. Questa squadra, ha ribadito Avecone nel suo intervento, crede fermamente che senza sviluppo culturale non è possibile altro vero e stabile sviluppo, perciò puntualizza sulla necessità di fare cultura, più che dare cultura, attraverso le tante risorse esistenti, come le associazioni culturali e di categoria, il ricco patrimonio storico-archeologico ed una antica tradizione di valori che premono per poter stimolare la crescita della comunità. A questo proposito la coalizione ritiene fondamentale che Alife abbia un luogo dove siano possibili l’incontro, il confronto, l’aggregazione, il fermento di idee e creatività per avviarsi preparata verso le nuove e non facili sfide del futuro. Il settore dell’agricoltura, vocazione e fonte economica rilevante del passato, può rappresentare per Alife, anche nel presente, un comparto di grandi opportunità per tutta la comunità. Questa squadra ne ha forte consapevolezza ed ha dedicato molta attenzione nella progettualità e tanta ne vorrà impegnare nella realizzazione delle strategie, perché l’agricoltura alifana viva con una nuova energia di produttività. La squadra “Per Alife” ha un obiettivo ambizioso, ha concluso Avecone, far diventare Alife un territorio vitale e sano puntando sull’ Integrazione tra diverse tipologie di energia pulita perché il territorio diventi ad emissioni zero. Attenzione sarà posta anche al miglioramento del sistema di raccolta differenziata dei rifiuti per una riduzione della TARSU e alla possibilità di avere un impianto di compostaggio.

Pietro Rossi