14 maggio 2011

L’AMMINISTRAZIONE CAPPELLO VARA UN PIANO DI INTERVENTI ALLE PRINCIPALI ARTERIE CITTADINE.


PIEDIMONTE MATESE. Una buona parte delle arterie cittadine di Piedimonte Matese si avvia verso un restyling con i progetti messi in campo dall’amministrazione comunale targata Vincenzo Cappello. Tra breve si avvierà rifacimento del manto stradale di via Monte Muto, via Salvo d’Acquisto, via Antonio De Cesare, via Dante Alighieri, e per la frazione di Sepicciano via Campo e via Pizzone. I lavori che prenderanno avvio nei prossimi mesi sono stati già appaltati dal comune matesino per la somma di 308mila euro alla ditta “La.bit” di Ponte, comune in provincia di Benevento, risultata vincitrice della gara. E’ tutto pronto quindi per il via agli interventi che come detto prevedono la messa a nuovo dell’asfalto in strade centralissime, in alcuni casi si procederà anche all’ammodernamento dei marciapiedi, come per via Monte Muto, via Alighieri e via De Cesare dove il marciapiede verrà realizzato lungo il lato del Mascagni. La frazione di Sepicciano, oltre che per le già citate via Campo e via Pizzone, è interessata anche da un altro piano di interventi sulla viabilità. In piazza De Gasperi è in programma la messa in opera di uno spartitraffico per una migliore gestione del flusso veicolare di passaggio. Un progetto che gli abitanti della popolosa frazione hanno già avuto modo di visionare in occasione dell’incontro con gli amministratori comunali che si tenne in aprile nella sala parrocchiale Pietro Reveglia. Mentre all’altro estremo di via Sannitica, che pure subirà un rifacimento del manto stradale, è prevista la costruzione di una rotatoria, nel punto di incrocio con via Aldo Moro e via Vincenzo Caso, area caratterizzata da un continuo e intenso traffico. Il progetto, anche questo già appaltato alla ditta “Alcas” per la cifra di 225mila euro, alla cui direzione è stato incaricato l’ingegnere Saverio Garofalo, coinvolgerà anche via Vecchia per Alife, dove all’intervento all’asfalto si affianca la realizzazione di un marciapiede lungo il lato del cimitero.

Michele Menditto