14 maggio 2011

IL COMUNE STANZIA ALTRI AIUTI PER I PIU’ BISOGNOSI UTILIZZANDO I FONDI DERIVANTI DALLA RINUNCIA DELL’INDENNITA’ DI CARICA.


PIEDIMONTE MATESE. La drammatica crisi congiunturale che sta vivendo il nostro Paese ha creato nuovi ed enormi disagi economici a molti nuclei familiari che già riversavano in situazioni economiche difficili a tal proposito, con apposita Delibera la Giunta Comunale di Piedimonte Matese guidata dall’Avv. Vincenzo Cappello (nella foto) ha deciso di voler procedere all’esame delle istanze presentate dai cittadini in condizioni economiche disagiate utilizzando al fine l’importo complessivo di € 3.000,00 sovvenzionato con fondi derivanti dalla rinuncia dell’indennità di carica del sindaco, relativa all’anno 2010. Abbiamo ritenuto necessario tale provvedimento, ha commentato il Sindaco Vincenzo Cappello, in quanto tra gli obiettivi di questa amministrazione rientra la promozione di azioni atte a sostenere quei cittadini che per motivi contingenti e straordinari si trovano a dover fronteggiare difficoltà economiche per condizione di totale o parziale inadeguatezza reddituale. Viste le richieste presentate da cittadini piedimontesi, i quali rappresentano le notevoli difficoltà economiche che non consentono loro di far fronte alle spese familiari, abbiamo ritenuto urgente rimuovere gli ostacoli di ordine economico che impediscono ai cittadini di soddisfare i bisogni primari del nucleo familiare. Facendo riferimento agli stessi fondi derivanti dalla rinuncia dell’indennità di carica, la Giunta Comunale ha deliberato anche di provvedere all’acquisto di buoni mensa da fornire ad indigenti diversi in gravi condizioni di disagio economico e a genitori di minori in possesso di riconoscimento ai sensi della Legge n.104/92 o di indennità di frequenza con reddito inferiore al minimo vitale, integrando il fondo assegnato con delibera n. 255 del 13.10.2010 di ulteriori € 1.500,00 al fine di soddisfare tutte le richieste fino alla fine dell’anno scolastico 2010/2011.

Pietro Rossi