25 luglio 2010

La danza classica “infiamma” il Sannio Film Fest.




Cinema e danza assoluti protagonisti di questa nuova giornata del Sannio Film Fest. A Sant’Agata de’ Goti domani sera sarà proiettata infatti un’altra imperdibile anteprima di respiro internazionale. Si tratta di ‘Mao’s last dancer’ di Bruce Beresford, un biopic sulla vita del ballerino Li Cunxin. Una produzione statunitense attesa nelle sale europee per il prossimo inverno ma non in Italia dove non ha ancora trovato un distributore. Il film racconta la drammatica storia dell’etoile della danza, iniziata quando - nel 1972, all’età di 11 anni - Li Cunxin, nato povero in una famiglia di contadini della cina rurale, viene prelevato per conto dell’ultima moglie di Mao e portato a Pechino per studiare balletto. Grazie al suo straordinario talento, il ragazzo si qualifica per un programma di scambio culturale con gli Stati Uniti. Una volta in America inizia ad aprire gli occhi sul regime maoista, si innamora di una giovane ballerina e la sposa per poter rimanere negli States. Ma il governo cinese non è d’accordo e l’ambasciata di Houston lo trattiene in fermo, scatenando un caso internazionale. Li Cunxin è poi diventato primo ballerino allo Huston Ballet come artista principale del balletto australiano. In cartellone domani anche ‘La prima linea’ di Renato De Maria, ‘Le fate ignoranti’ di Ferzan Ozpetek, ‘A single man’ di Tom Ford, ‘An Education’ di Lone Scherfig, e in particolare Christine Cristina’ prima regia di Stefania Sandrelli, che sarà presente giovedì sera alla tradizionale Notte dei Capitelli. Sarà recuperata nella serata di martedì invece la proiezione di ‘Hilde’, l’anteprima tedesca interrotta dal violento acquazzone di ieri sera.




c.s.