18 ottobre 2009

Regole certe contro la contraffazione.


NAPOLI. La denuncia delle contraffazioni alimentari presentata sulle paginedi La Stampa.it dal presidente di Coldiretti Sergio Martini èallarmante. Ci troviamo di fronte ad una piaga che offusca ilprestigio e che riduce i fatturati delle aziende italiane edovviamente di quelle campane, le quali tra innumerevoli sacrifici erigidi protocolli producono manufatti di eccellenza unici al mondo. Aparlare è il Segretario regionale del settore Agroalimentare della Ugl Campania Ferdinando Palumbo (nella foto), da sempre paladino dei prodotti tipicidel territorio della regione. E' necessario ricercare soluzioni attea connotare i nostri manufatti alimentari - continua il sindacalista - per lungo tempo politici ed economisti hanno consigliato alle nostreaziende di produrre l'alta qualità per accrescere l'immagine all'estero del Made in Italy e per salvaguardare i livellioccupazionali di un comparto sottostimato. E' arrivato il momento incui quelle aziende e con esse, i lavoratori che vi operano, venganotutelate con decisione. Dopo la crisi della mozzarella, non intendiamoassistere inermi a quelle del pomodoro San Marzano, della pasta diGragnano e di tutti quanti gli altri prodotti del nostro territorio.


Ferdinando Palumbo

Consiglio Nazionale Agroalimentare Ugl

Segretario Regionale Ugl Agroalimentare Campania