28 ottobre 2009

INTERROGAZIONE DEI CONSIGLIERI DI MINORANZA SULLA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA.


PIEDIMONTE MATESE. I consiglieri comunali del PDL, Giovanni Ferrante (nella foto), Carlo Sarro, Giacomo Cestaro, Nicola De Girolamo, Mauro Martino, nell'esercizio delle loro funzioni hanno presentato la Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello e al Prefetto di Caserta una interrogazione con risposta scritta per conoscere i motivi che hanno determinato gli inadempimenti riguardanti le disposizioni impartite dalla legge n. 69 del 18 giugno 2009, così come indicato all'art. 21 comma 1, tant'è che sul portale internet del Comune ( http://www.comune.piedimonte-matese.ce.it/) non risultano indicate le informazioni relative al personale dirigente (curriculum vitae, retribuzione, recapiti istituzionali, ecc.) e inoltre, per conoscere se, per l'anno 2008, sono stati conferiti incarichi a consulenti e collaboratori esterni e/o incarichi relativi a compiti e doveri d'ufficio a propri dipendenti e, in caso affermativo, è stato richiesto l'elenco completo con l'indicazione del tipo di incarico conferito e del relativo compenso. I Consiglieri di minoranza hanno fatto presente che la Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile impone, all’art. 21, comma 1, che tutte le pubbliche amministrazioni debbano rendere note, attraverso i propri siti internet, alcune informazioni relative ai dirigenti (curriculum vitae, retribuzione, recapiti istituzionali) e i tassi di assenza e di presenza del personale, aggregati per ciascun ufficio dirigenziale. E’ stato ricordato inoltre che al fine della verifica dell'applicazione delle norme di cui all'articolo 1, commi 123 e 127, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e successive modificazioni e integrazioni, le amministrazioni pubbliche sono tenute a comunicare al Dipartimento della Funzione Pubblica, in via telematica o su supporto magnetico, entro il 30 giugno di ciascun anno, i compensi percepiti dai propri dipendenti anche per incarichi relativi a compiti e doveri d'ufficio; sono altresì tenute a comunicare semestralmente l'elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza, con l'indicazione della ragione dell'incarico e dell'ammontare dei compensi corrisposti. Le amministrazioni rendono noti, mediante inserimento nelle proprie banche dati accessibili al pubblico per via telematica, gli elenchi dei propri consulenti indicando l'oggetto, la durata e il compenso dell'incarico.

Pietro Rossi