07 maggio 2009

SUCCESSO DELLA TRE GIORNI ORGANIZZATA DAL CAI SULLA COSTIERA AMALFITANA.


Piedimonte Matese. Week-end in trasferta per i soci della sezione CAI di Piedimonte Matese che hanno trascorso il ponte del primo maggio in quel di Scala, paesello incantato della Costiera Amalfitana, come da calendario sezionale. La casa Anastasio, Convento con incredibile veduta sulla vicina Ravello dove Sant'Alfonso dei Liguori visse un'intensa esperienza di povertà, preghiera, missione e comunità con i suoi compagni dal settembre 1733 all'agosto 1738 ed oggi trasformato in una sorta di ostello, è stata la splendida dimora degli oltre venti partecipanti al week-end caino. In pieno spirito "montanaro" non sono mancate le escursioni in quelli che sono alcuni dei posti più belli dell'intero pianeta: l'affascinante Vallone delle Ferriere con annessa visita alla città di Amalfi, l'incantevole Fiordo di Furore, abitato un tempo da Anna Magnani e Roberto Rossellini, raggiunto attraverso la "passeggiata dell'amore" ed oltre settecento scalini e l'escursione, ahimè sotto la pioggia, a Santa Maria dei Monti. Tutto ciò alternato a passeggiate nelle famose ville di Ravello e non tralasciando nemmeno l'arrampicata su roccia sulle falesie di Scala, visitate e approcciate da appassionati provenienti da tutto il mondo. Perchè il CAI non è solo montagna, ma cultura, passione ed amore per l'ambiente in tutte le sue forme.

dott.ssa Anna Lisa Golvelli
Addetto Stampa sez. CAI di Piedimonte Matese