12 febbraio 2009

Interrogazione con risposta scritta di Ferrante per l'affidamento a terzi del servizio di accertamento e riscossione dei tributi comunali.


Al Signor Sindaco
Città di Piedimonte Matese

Al Presidente del Consiglio Comunale

Al Segretario Comunale




Oggetto: Interrogazione con risposta scritta.

Il sottoscritto Giovanni Ferrante, nelle sue funzioni di Consigliere comunale

Premesso che in data 18/06/2008 con apposita deliberazione di Consiglio comunale, questa Amministrazione ha ritenuto di approvare un atto di indirizzo riguardo l'affidamento a terzi del servizio di accertamento e riscossione dei tributi comunali;

Premesso che, sempre con la suindicata deliberazione, questa Amministrazione ha dato mandato al Responsabile del Settore di predisporre apposito bando di gara con relativo capitolato per l'accertamento, liquidazione e riscossione dei seguenti tributi comunali: Tassa occupazione spazi ed aree pubbliche – Imposta sulla pubblicità – Pubbliche affissioni e Servizio idrico integrato; e di stabilire, inoltre, che l'appalto dovrà essere finanziato unicamente da quota parte dei maggiori incassi per il Comune, derivanti dalla liquidazione e dall'accertamento di elusioni ed evasioni per le stesse entrate, nonché dal recupero coattivo dei tributi e delle entrate patrimoniali non riscosse;

Considerato che con deliberazione di Giunta n. 451 del 12/12/2008, questa Amministrazione ha approvato il nuovo disciplinare tecnico – amministrativo per l'affidamento della gestione dei servizi di accertamento e riscossione della Tassa occupazione suoli ed aree pubbliche, dell'Imposta pubblicità, dei diritti pubbliche affissioni e gestione del servizio affissioni;

Considerato che all'art. 5 comma 1 del predetto disciplinare quale costo del servizio viene indicato che: “il concessionario è compensato ad aggio...da calcolarsi sull'ammontare delle riscossioni complessive, a qualsiasi titolo conseguite”;

Considerato, infine, che all'art. 1 dello stesso disciplinare si indica che al concessionario sarà corrisposto un aggio pari al 16% , mentre sulle ulteriori maggiori somme previste si applicherà un aggio pari al 40% soggetto a ribasso in sede di gara;

INTERROGA
le S.V. Per conoscere le motivazioni che hanno determinato l'esclusione, dal disciplinare tecnico – amministrativo deliberato dalla Giunta in data 12/12/2008, dell'accertamento e riscossione dei tributi relativi al Servizio Idrico Integrato, in totale difformità con quanto stabilito nell'indirizzo di affidamento a terzi deliberato dal Consiglio comunale e, di conoscere, inoltre, se il criterio adottato per il calcolo del compenso a favore del concessionario ( cioè una percentuale di aggio calcolata sull'ammontare delle riscossioni complessive) sia conforme con quanto stabilito dal Consiglio comunale (cioè finanziare l'appalto unicamente da quota parte dei maggiori incassi per il Comune) nell'intento di evitare che, ancora una volta, i costi di gestione ricadano sui cittadini.

Piedimonte Matese, Data del Protocollo
Giovanni Ferrante