12 febbraio 2009

Consiglio saltato per mancanza del numero legale a Gallo Matese.


Gallo Matese. Per l’opposizione capeggiata dall’ex vice sindaco Michele Santoro i fatti confermano l’indispensabilità numerica dei forestieri. Schermaglie, anche dure, fra i dissidenti capeggiati dal’’ex sindaco Michele Santoro e il primo cittadino che, rifugiandosi nel suo ufficio, ripetutamente si è schernito, asserendo di possedere i numeri salvo a dover prendere atto dopo l’ennesimo indugio e, pare, telefonata agli assenti, che la maggioranza era venuta meno. E fra il pubblico, accorso numeroso soprattutto dalla frazione Vallelunga, nonostante l’insolito orario (12,30) per un Consiglio comunale, si dice per verificare la coerenza del ripescato assessore Francesco Assalone, assente, qualche impiccione ha notato che mentre il Sindaco Confreda (nella foto) si affannava alla disperata ricerca dei suoi uno di essi raggiungeva la casa comunale in macchina, salvo ad invertire la marcia proprio davanti al Comune per tornarsene a pranzo. Confreda, però, è sicuro che non vi saranno problemi quando, fra venti giorni, i nodi torneranno al pettine con la seconda convocazione, essendo sufficienti, ai sensi del vigente regolamento, soli quattro presenti. Ma anche fra i cittadini molti sono perplessi per l’importanza (numerica) che, a tal punto, è doveroso riconoscere ai quattro forestieri del gruppo di minoranza guidato da Raffaele Russo, senza mezzi termini definito stampella del sindaco, che addirittura ne avrebbe propiziato la candidatura in previsione di eventuali tempi di vacche magre, come eccepito dagli ex alleati e, giurano alcuni presenti, confermato a denti stretti dallo stesso Confreda. Questo, però, vivaddio, solo un amministratore estremamente lungimirante poteva pensarlo. In serata nuovo incontro dei dissidenti e titubanti in pizzeria dove, fra un bicchiere e una ciarla, qualcun altro avrebbe prospettato di mollare Confreda


Fonte:teleradionews