19 dicembre 2008

Concerto di Natale nella Chiesa di S.S. Salvatore a Piedimonte Matese.


Piedimonte Matese. Sabato 20 dicembre 2008 si terrà alle ore 19.00 presso la chiesa del S. S Salvatore (nella foto) a Piedimonte Matese il Concerto di Natale di Madrigale Cantolivre diretta dal Maestro Eduardo Bochicchio. La chiesa, costruita nel 1568, si trova in Via E. d'Agnese e faceva parte di un convento femminile. Infatti la sua realizzazione fu voluta proprio dall'abbatessa D. Caterina Casta Paterno, vedova del barone De Porcellis, in sostituzione di quella più piccola che si trovava di fronte all'attuale cappella di S. Biagio. Lo splendido stile barocco che la ornamenta è opera dell'architetto bergamasco Cosimo Fonzago. Le monache la arricchirono, nel tempo, con pregevoli opere d'arte e vi mantennero anche un educandato. Il campanile vi fu aggiunto nel 1801 e nel 1881 vi fu un restauro della facciata. Come per le altre chiese anche questa fu confiscata nel 1867 e le ultime monache furono costrette a lasciare il convento nel 1915 per destinarlo alle truppe. Nel 1926 vi tornarono altre monache, questa volta si trattava delle Benedettine, che si trasferirono in alta Italia nel 1954. Al loro posto arrivarono le suore Canossiane che vi istituirono un istituto magistrale con convitto ed un giardino d'infanzia. Con l'abolizione dell'istituto magistrale da parte del ministero, l'istituto è stato chiuso e le suore hanno lasciato definitivamente il complesso, che attualmente è in fase di trasformazione per adibirlo ad appartamenti per civili abitazioni. La chiesa è stata restaurata di recente. É la prima apertura al pubblico. Il Concerto si inserisce tra gli eventi tematici previsti dal Progetto ”Idsprmprm 012 Sportello Ambientale”, intervento promosso dal Parco Regionale del Matese Soggetto Attuatore del Progetto è la Protom Spa aggiudicataria della gara per l’affidamento del servizio. Quest’anno il Parco Regionale del Matese ha inteso veicolare gli eventi presenti nei Comuni afferenti al Parco in un unico cartellone natalizio puntando ad una comunicazione unitaria per rafforzare l’immagine del Matese come Area Protetta in grado di ben rappresentare “l’altra Campania”.