PIEDIMONTE MATESE – Presso il Ristorante l’Osteria Contemporanea di Piedimonte Matese si è tenuta la conferenza stampa con il candidato sindaco Costantino Leuci ed i candidati della Lista “Progetto Piedimonte”. Le prossime
elezioni comunali di Piedimonte Matese, ha ricordato ai giornalisti e operatori
dell’informazione presenti in sala Costantino Leuci candidato sindaco
per la Lista “Progetto Piedimonte”, non saranno elezioni come altre,
siamo a un punto di svolta nella storia recente della città.
Non solo perché
siamo reduci dall’interruzione traumatica di due amministrazioni e,
conseguentemente, da due commissariamenti prefettizi negli ultimi 4 anni, ma
anche perchè stiamo vivendo una crisi generale (resa ancor più tragica dalla
pandemia) di un modello socio-economico superato che non ha ancora trovato
alternative. “Progetto
Piedimonte” già nel nome ha un posizionamento chiaro ed univoco: la città. Leuci
ha tracciato ai presenti la storia di come si è formato il gruppo che si è autodeterminato dal basso, rifiutando
l’approccio secondo il quale contano i “nomi” o le appartenenze (partitiche,
imprenditoriali, personali) o i pacchetti di voti familiari(veri o presunti che
siano).
La nostra Lista annovera al suo interno specialisti, ricercatori ed esperti in
vari campi che hanno deciso di mettere a disposizione di Piedimonte Matese le
loro professionalità tra cui tanti giovani che hanno già maturato esperienza in
campo sociale, in campo artistico, nel campo della fisica, esperienze che sono utilissime per noi e penso anche ai tanti giovani che non sono qui seduti ma che è come
se lo fossero perché condividono totalmente le nostre idee e portano
grandissima energia esattamente nella direzione di “Progetto Piedimonte”. E
stata ribadita inoltre la massima attenzione ai problemi sociali, della scuola
e dei giovani. Saranno
privilegiati agli strumenti di partecipazione dei giovani come il Forum
Giovanile e il Consiglio Comunale dei Ragazzi che sono delle
palestre di educazione alla vita civile e sono degli strumenti di concreta
partecipazione su cui Progetto Piedimonte vuole investire.
Pietro Rossi