SAN POTITO SANNITICO - Presentato lo scorso martedì, 7 maggio,
presso la sede del Parco regionale del Matese a San Potito Sannitico, il
Protocollo d’Intesa che vedrà stretta collaborazione tra l’Ente Parco Regionale
del Matese, il Collegio dei Geometri di Caserta e il Dipartimento di Ingegneria
dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”. A lavoro per costruire le
fondamenta del futuro Parco Nazionale del Matese, i tre organi chiamati a
collaborare per volontà del presidente Vincenzo Girfatti, hanno annunciato un
capillare lavoro di squadra sul territorio. “Abbiamo in programma numerosi
incontri, che partiranno dopo le elezioni per evitare strumentalizzazioni, che
avranno lo scopo di conoscere le esigenze di ogni singolo territorio.
L’obiettivo è quello di non “subire” scelte preconfezionate, come avvenuto per
il passato. Dobbiamo ben spiegare tutte le sfaccettature delle norme di
salvaguardia e guardare con positività al futuro perché un Parco Nazionale
potrebbe, addirittura, diventare zona economica speciale”. Ha dichiarato
Girfatti. Il primo passo è stato fatto con l’invio, a tutti i Comuni che fanno
parte del Parco Regionale del Matese, di una scheda tecnica, utile per valutare
lo stato della pianificazione urbanistica di ogni singolo Comune. “Circa la
metà dei Comuni hanno subito dato seguito alla nostra richiesta di
collaborazione, speriamo nella partecipazione di tutti. Solo così potremo fare
un ottimo lavoro”, ha aggiunto Girfatti. E proprio di questa difficoltà ha
parlato Salvatore Losco, professore associato di Tecnica e Pianificazione
Urbanistica del Dipartimento di Ingegneria – Università della Campania “Luigi
Vanvitelli”, che ha potuto constatare, già da questo primo screening, che sono
pochi i Comuni dotati di un Piano Urbanistico Comunale regolarmente approvato.
Si è rivolto soprattutto ai tecnici del territorio Aniello Della Valle,
presidente del Collego dei Geometri della Provincia di Caserta, che ha
annunciato una capillare operazione di dialogo. Un appello a non fare gli
errori del passato e a fare in modo di tutelare le attività sul territorio è
venuto da Antonella Delli Carpi, sindaco di Gallo Matese, che ha consegnato una
relazione dettagliata con le esigenze da tutelare a firma anche di altri
sindaci del territorio matesino, come per esempio del primo cittadino di San
Gregorio Matese Giuseppe Mallardo.
Pietro Rossi