26 marzo 2019

GIORNATA DI SPIRITUALITA’ DELL’AZIONE CATTOLICA DIOCESANA



PIEDIMONTE MATESE  - Domenica 24 marzo, III Domenica di Quaresima, l’Azione Cattolica della Diocesi di Alife Caiazzo si è riunita a Santa Maria Occorrevole  per il Ritiro Unitario di Quaresima. Dalle associazioni Parrocchiali una partecipazione attiva e numerosa proprio perchè il legame associativo è sentito sempre con grande responsabilità e affetto. I Giovani e i Giovanissimi, guidati dal Settore giovani diocesano e dalla Equipe ACR hanno potuto incontrare cinque figure che hanno fatto bella l’Azione Cattolica nei suoi 150 anni di Vita, lungo il percorso, pedonale, da Piedimonte sino al Santuario Francescano. Pranzo in condivisione, secondo lo Stile della Azione Cattolica e poi

la bellissima riflessione e meditazione dell’Assistente Unitario diocesano dell’Azione Cattolica, don Pasquale Rubino, che alla presenza del Vescovo Mons. Valentino Di Cerbo, ha catturato l’attenzione di adulti, giovani e giovanissimi presentando una figura biblica di grande importanza: Abramo. Un uomo che ha creduto in quel Dio che gli aveva promesso di renderlo padre, nonostante l’età avanzata sua e della moglie; che lo avrebbe reso il capostipite di una discendenza numerosa: “Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci a contarle: Tale sarà la tua discendenza”. Questa la promessa del Signore ad Abramo. E don Pasqualino ha messo l’accento proprio sulla necessità di affidarsi e credere, sulla necessità di non temere. Affidarsi e credere forse sono due tra i verbi più belli che compongono il nostro vocabolario associativo, ha ribadito il Presidente Diocesano di Azione Cattolica Cinzia Brandi, così come la Bibbia, il taccuino e la penna sono gli unici strumenti indispensabili della nostra bisaccia di adulti di AC. Siamo chiamati ad essere Generatori e Custodi di questo tempo e di queste persone. Tutti i Santi giorni siamo donne e uomini, madri e padri, nonni, professionisti e operai, educatori ed accompagnatori, lavoratori nella Vigna del Signore, che ha bisogno di ciascuno di noi e di tutti noi per diffondere nel mondo il Messaggio che Suo Figlio, il Suo unico Figlio è morto sulla Croce e Risorto per ciascuno di noi, per renderci Liberi. Tutti i giorni. E’ attraverso momenti come quello del Ritiro che l’Associazione diventa più bella e traccia, tutti insieme, un ulteriore percorso del suo cammino. Un cammino fatto di tante mani tese, di tanti ponti da costruire, di tanti muri da abbattere. Ma sempre con la gioia nel cuore e la convinzione che l’Amore di Dio verso noi figli non cesserà mai e che sempre ci sarà per ciascuno di noi una parola buona, una parola di perdono.

Pietro Rossi