16 novembre 2013

APPROVATO IN GIUNTA IL BILANCIO DI PREVISIONE 2013 IL SINDACO DEL GAUDIO: “UN BILANCIO REALE, MAI PIU’ DEBITI”



Caserta - “Un bilancio trasparente, rigoroso e soprattutto reale che pone attenzione ai servizi pubblici essenziali ed alle principali esigenze della cittadinanza”. Il sindaco di Caserta Pio del Gaudio ha presentato così in conferenza stampa il Bilancio di Previsione 2013, approvato questa mattina nel corso della seduta della Giunta comunale. Con il primo cittadino erano presenti il vice sindaco Enzo Ferraro, l’assessore alle Finanze Nello Spirito ed il dirigente al ramo Vincenzo Cioffi. “Ringrazio la giunta, i consiglieri comunali e tutta la ‘squadra’ con in testa Spirito e Cioffi che ha lavorato giorno e notte in una situazione difficile a causa della mancanza di risorse e del dissesto finanziario. Il documento contabile che presentiamo oggi consente alla città di ripartire, tracciando una linea netta di demarcazione con il passato. Stop agli sprechi e alle spese inutili, spendiamo soltanto quello che incassiamo senza contrarre neanche un debito. Ma non dimentichiamo mai – ha proseguito Del Gaudio – che siamo ancora in dissesto. Ne stiamo uscendo e vi assicuro che anche a livello nazionale siamo considerati un esempio di come si gestisce una Pubblica Amministrazione in una situazione economica così complicata. Questo bilancio è il nostro punto di partenza – ha concluso il sindaco – per garantire l’ordinarietà della gestione. E’ l’unico bilancio possibile per la nostra amministrazione per la cui approvazione in consiglio comunale mi appello al ‘Patto di stabilità’ lanciato nei giorni scorsi alle forze politiche, economiche e sindacali della città. Dal giorno dopo cominceremo a parlare dei grandi temi come il Puc, il Macrico, il policlinico, il Piu Europa, il Forum della Cultura, attività che porteranno in città decine di milioni di euro di investimenti.”  Una manovra finanziaria da circa 455 milioni di euro, di cui 272 milioni di investimenti privati,  “che – ha precisato l’assessore Spirito – è stato concepito, non dimentichiamolo, in un comune in dissesto finanziario aggravato da una situazione economica nazionale davvero complessa, evidenziata dal fatto che, ad esempio, in tre anni abbiamo perso ben 17 milioni di euro di trasferimenti pubblici. Noi, però, abbiamo tentato di reperire fondi anzitutto con la lotta all’evasione ed all’elusione delle tasse che negli ultimi due anni ci ha permesso di  recuperare già circa 3 milioni di euro. Stiamo lavorando ora – ha aggiunto Spirito – anche ai tributi cosiddetti minori e, soprattutto, sottolineo che in due anni non abbiamo contratto alcun debito. Noi, come ha già rimarcato il sindaco, il nostro dovere l’abbiamo fatto fino in fondo – ha concluso – per garantire un futuro più sereno alla nostra città”.  

L’Ufficio Stampa