26 ottobre 2013

Servizio di controllo del territorio teso al contrasto dei reati predatori



Nella nottata di ieri i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Venafro (IS) e quelli della Stazione di Montaquila, nell’ambito di uno specifico servizio di controllo del territorio teso al contrasto dei reati predatori, traevano in arresto, in Sesto Campano (IS), per furto aggravato in concorso  B.F.N., classe 1987 e L.P. classe 1988, entrambi nati a Caserta e residenti a Marcianise (CE). I due ragazzi, nel corso della nottata, facendo finta di giocare ai videopoker di un’attività commerciale sita in Montaquila (IS) lungo la ss. 158, ed approfittando della momentanea distrazione del titolare, riuscivano a forzare un cambiamonete, impossessandosi di circa 600 euro in monete e banconote; quando nel locale si accorgevano del fatto, i malviventi fuggivano a bordo di una Smart chiara.  La vittima allora contattava il 112 per denunciare il furto e la centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Venafro posizionava le pattuglie sulle possibili vie di fuga dei malviventi, che venivano intercettati in località largo cascino, nel comune di sesto campano, e bloccati lungo la ss. 85 venafrana, dopo essere stati inseguiti ed aver messo a rischio l’incolumità dei militari e degli utenti della strada con una condotta di guida irresponsabile, allo scopo di sottrarsi alla cattura. Dopo una approfondita perquisizione personale e veicolare, i carabinieri rinvenivano l’intera refurtiva, che veniva restituita alla vittima del reato.  Nella mattinata gli arrestati venivano associati alla casa circondariale di Isernia, come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Isernia, dr. Federico Scioli, che dirige l’attività d’indagine.
 Comunicato  del Comandante della Compagnia Carabinieri di Venafro (IS)