01 settembre 2013

DUE CUCCIOLI ABBANDONATI IN UN SACCO SULLA STRADA CHE PORTA A S.PASQUALE SALVATI GRAZIE ALL’INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO



il sacco con i cani nella scarpata

PIEDIMONTE MATESE. Si è conclusa positivamente, grazie all’intervento dei  Vigili Urbani di Piedimonte Matese e dei Vigili del Fuoco, l’ennesima vicenda di abbandono di cani. Nel tardo pomeriggio di sabato, è stata segnalata da alcuni cittadini, la presenza di un sacco in una scarpata lungo la strada che porta al Convento di S.Maria Occorrevole in località Monte Muto presso Piedimonte Matese. Quello che aveva attirato l'attenzione dei passanti era che il sacco si muoveva.  Sul posto si sono recati gli agenti di Polizia Municipale Bianchi e Bove che a loro volta hanno chiamato il referente del rifugio per cani  “La mascherina”  Pierangelo Fontana ed i Vigili del Fuoco. Il sacco è stato recuperato ed una volta aperto dalla fune che lo teneva legato sono spuntate le testoline di due cuccioli. I cuccioli sono stati prontamente portati al comando di Polizia Municipale e subito visitati dal Veterinario dell'ASL. Tranne le solite zecche i cuccioli non mostravano segni di sofferenza. Un gesto inqualificabile quello dell’abbandono dei cani che oltre ad essere un gesto incivile e un reato perseguito in Italia ai sensi dell’art.727 del Codice penale con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro, rappresenta la causa primaria del randagismo. Il fenomeno del randagismo implica una serie di importanti conseguenze dal punto di vista igienico, sanitario e sociale. Basti pensare, ad esempio, ai numerosi incidenti stradali causati dal vagabondare di animali randagi e alle possibili patologie da questi trasmesse al bestiame e all’uomo. Contrastare, quindi, l’abbandono dei cani è l’obiettivo della campagna lanciata dal Ministero della Salute. Le istituzioni, non riescono ancora a capire che bisogna rendere la sterilizzazione obbligatoria e gratuita per tutti, quando prenderanno coscienza di tutto questo. Non basta prendere e sbattere un cane in un canile per risolvere il problema. Per combattere il randagismo bisogna aumentare la prevenzione e i controlli. Per fortuna la vicenda dei due cuccioli di Piedimonte Matese si è conclusa positivamente, inutile dire che i cuccioli adesso aspettano una famiglia che gli possa dare amore per dimenticare la brutta avventura.

  Pietro Rossi