16 agosto 2013

ANCHE QUEST’ANNO MASSICCIA PARTECIPAZIONE ALLA NOTTURNA AL MONTE MILETTO ORGANIZZATA DAL CAI.



PIEDIMONTE MATESE. L'obiettivo, pienamente raggiunto dalle sezioni del Club Alpino Italiano di Piedimonte Matese e Benevento, era raggiungere la vetta di Monte Miletto che, con i suoi 2.050 metri, sovrasta l'intero massiccio del Matese. L'ascesa è ormai un classico dell'estate matesina: da ormai molti anni infatti, l'intento è quello di unire la suggestione di un trekking sotto le stelle alla celebrazione della memoria di un giovane socio, Emiliano Sparano, prematuramente scomparso e dell’amata ed indimenticabile Past President e fondatrice della sezione di Piedimonte Matese del Club Alpino Italiano Giulia d’Angerio.  In fila indiana, avvalendosi dell'uso delle torce, che a volte risultano superflue grazie alla luna che col suo bianco chiarore conferisce al paesaggio un aspetto ammaliante, nella notte tra il 13 ed il 14 agosto, una cinquantina di persone ha lentamente raggiunto la vetta poco prima dell'alba. Allo spuntar del sole, che illumina l'Adriatico ed il Tirreno, le vette circostanti si sono colorate di rosa, in lontananza sono apparse l'abbazia di Monte Cassino ed il Monte Epomeo, che domina l'isola d'Ischia.  Dopo uno scambio di felicitazioni per l'impresa compiuta insieme, dedicato un ricordo agli amici che ci hanno lasciato, i partecipanti hanno imboccato il sentiero del ritorno prima del calore eccessivo del sole. Le emozioni appena vissute hanno fatto scomparire la stanchezza per le ore di sonno sacrificate.  Quest’anno, ad attendere gli escursionisti in vetta, anche la bandiera della Pace, issata sulla torre di sorveglianza dei Vigili del Fuoco. La bandiera è stata consegnata ad Alife nel giorno della Solennità di S. Sisto I papa e martire dal Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato- III Millenni a Carlo Pastore, il quale ha provveduto alla sua sistemazione in vetta.

Pietro Rossi