06 aprile 2013

Approvato all’unanimità dal Consiglio dei Delegati il Bilancio di Previsione 2013 del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano.



PIEDIMONTE MATESE. Rigore nella gestione finanziaria, razionalizzazione della spesa con taglio dei costi inutili e miglioramento dei servizi agli agricoltori: sono queste le tre principali linee guida dell’importante documento finanziario che regolerà fino al termine dell’anno in corso l’andamento amministrativo dell’Ente consortile, dopo il via libera dell’assemblea svoltasi nella serata di mercoledì scorso alla presenza dell’intera maggioranza, ad esclusione del consigliere Alfonso Santagata, mentre l’altro consigliere Antonio Masiello era assente giustificato per motivi di salute, che si è presentata compatta in aula per sostenere l’attività posta in essere dalla Deputazione Amministrativa guidata dal Presidente Prof. Pietro Andrea Cappella e per esprimere voto favorevole sugli argomenti posti all’ordine del giorno.  In apertura della seduta, disertata senza alcun valido motivo dai consiglieri di minoranza della Riscossa, il presidente del Consorzio ha dato comunicazione ai consiglieri del parere favorevole espresso a dicembre dall’Anbi sull’incompatibilità del delegato Raffaele Ferraiuolo che “non ho ritenuto mettere in calendario in attesa della sentenza del Consiglio di Stato sulla regolarità delle elezioni del marzo 2011, a dimostrazione del fatto che non si tratta di un fatto personale mio e della Deputazione ma di un obbligo di legge da parte del Consiglio”.  Cappella ha anche comunicato l’apposizione del visto di conformità della Regione Campania sul bilancio di previsione 2012 e sui ruoli di contribuenza emessi lo scorso anno che “hanno rispettato norme e indicazioni forniteci dall’assessorato campano all’Agricoltura”, smentendo poi le voci su “una mia defenestrazione da parte di Coldiretti che sono destituite di ogni fondamento, tant’è vero che proprio ieri abbiamo avuto un incontro con i presidenti regionale e provinciale della confederazione Gennaro Masiello e Tommaso De Simone e con il direttore casertano Gianni Lisi per fare il punto sul lavoro dei consorzi e sulla necessità di impegnarci per garantire sempre maggiori servizi agli utenti”.  Sulle variazioni al bilancio 2012 che i delegati presenti hanno ratificato, il presidente ha preannunciato che “la gestione finanziaria dello scorso anno si chiuderà con avanzo di amministrazione di oltre 900 mila euro grazie agli sforzi fatti tra tagli delle giornate degli stagionali, un minimo incremento dei ruoli di contribuenza nell'ottica di risanare le casse dell'Ente che ora non sono ricche ma certamente meno povere di prima, e grazie anche allo sgravio Inps e Equitalia da cui abbiamo ottenuto una sopravvenienza di € 1.147.000,00 di contributi mai pagati e rateizzati negli anni scorsi ma in realtà non dovuti dall’Ente. Un risultato positivo questo che abbiamo ottenuto grazie al costante e convinto sostegno che tutti i consiglieri hanno sempre garantito a questa Presidenza e alla Deputazione Amministrativa, ed anche all’impegno della struttura interna del Consorzio”. Infine, riguardo il bilancio di previsione per l’anno in corso, Cappella ha evidenziato gli aspetti fondamentali contenuti nello stesso, in primis “lo sforzo che stiamo profondendo al massimo per garantire i servizi ai consorziati e per tutelare il numero di giornate agli operai stagionali rispetto allo scorso anno, atteso che non vi sono risorse adeguate per un aumento delle stesse”. Sul fronte dell’incasso dei ruoli, a chi non pagherà d’ora in avanti, soprattutto grandi aziende morose da anni, non sarà fornita l’acqua, mentre sulle spese “saranno limitate con adesione a Consip che consentirà un risparmio sui costi di telefonia e cancelleria. Stiamo lavorando – ha dichiarato il presidente - alla riformulazione del piano di classifica, sollecitata anche dalla Regione, e prevediamo di ampliare la rete irrigua e ammodernare la stessa grazie ai fondi europei e statali, con mutui a totale carico del ministero dell'Agricoltura”. 
Pietro Rossi