24 febbraio 2013

Completato l'iter del Piano Spiaggia a Mondragone.

Giovanni Schiappa

MONDRAGONE. Con la ricezione dei due ultimi pareri pervenuti dal Genio Civile di Caserta e dall’Autorità di Bacino Liri-Garigliano si completa l’iter del Piano Spiaggia iniziato nel lontano 2007. Il piano prevede, per la prima volta nella storia di Mondragone, un piano organico razionale di interventi sul litorale cittadino, con previsione di nuovi insediamenti balneari.
“Ringrazio l’Assessore Federico Pellegrino e il Vice-Sindaco Valerio Bertolino” commenta il Sindaco PDL Giovanni Schiappa “per aver seguito passo passo un così importante provvedimento. L’Amministrazione comunale mantiene fede, dopo i sottotetti, ad un’altra promessa elettorale chiara e semplice ovvero approvare  il Piano Spiaggia. Non mi sono mai piaciuti gli annunci ad effetto. Siamo una Amministrazione che vuole fare della concretezza un suo tratto distintivo. Non abbiamo la bacchetta magica, ma sicuramente abbiamo costanza e tenacia e passione per i risultati concreti. Con gli ultimi due pareri si avvia la fase definitiva del Piano Spiaggia. Si è chiusa una fase burocratica lunghissima, dove le passate amministrazioni hanno miseramente fallito l’obiettivo ovvero lo sviluppo del nostro litorale. Fatti e non parole. In pochi giorni Mondragone è stata destinataria di ben tre progettualità di grandissimo impatto per lo sviluppo. Anzitutto la previsione di una porto presso la Foce dell’Agnena sia per la pesca professionale che per la nautica da diporto. Progetto di respiro provinciale che cambierà in modo definitivo la fruizione del litorale domitio. Poi lo sblocco dei sottotetti, con tutte le positive conseguenze sul comparto dell’edilizia ed infine la chiusura del Piano Spiaggia. Certo, ci vogliono i tempi dettati dalla burocrazia, ma la costanza premia chi punta a risultati concreti e di grande impatto per il futuro della nostra Città. I tanti ostacoli che si vogliono imporre a questa Amministrazione comunale nascono proprio da coloro i quali, rappresentando vecchi apparati e vecchi interessi, hanno paura del cambiamento e dal sentirsi definitivamente esclusi dalla scena politica cittadina”    
Ufficio Stampa del Comune di Mondragone