07 novembre 2012

Piedimonte Matese celebra l’Unità d’Italia e le Forze Armate.




PIEDIMONTE MATESE. Si è svolta questa mattina nel comune di Piedimonte Matese la cerimonia di celebrazione delle Forze Armate e dell’Unità d’Italia legata alla ricorrenza del 4 novembre. A raccolta gli studenti delle scuole cittadine accompagnati dai presidi, autorità civili, militari e religiose per prendere parte al corteo che dalla Casa comunale si è diretto in piazza Europa per il rito di commemorazione dei caduti, momento solenne introdotto dalle parole del presidente della Comunità Montana Fabrizio Pepe. Il sindaco Vincenzo Cappello, accompagnato dai militari dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Municipale, ha deposto ai piedi del Monumento la corona di alloro benedetta poco prima da don Cesare Tescione, per poi, dopo un breve intervento del cavaliere Stefano Micelli, presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci, soffermarsi a riflettere sul valore delle Forze Armate, sottolineando l’importanza di ricorrenze come il 4 novembre. “Quella di oggi è un’occasione di alto significato civile per la nostra Nazione – ha detto il primo cittadino ci ritroviamo qui per non dimenticare il sacrificio dei nostri padri e di chi continua a sacrificarsi in nome della pace, della democrazia, della libertà dei popoli”. E ricordando il valore del Tricolore, il Sindaco ha posto l’accento sulla consegna di una bandiera agli alunni della città: in questa iniziativa il simbolo del nostro Paese passerà negli anni da un istituto scolastico all’altro per creare momenti di riflessione e approfondimento sull’unità dei popoli e sugli elementi fondanti del nostro ordinamento repubblicano. Diversi i ragazzi coinvolti nella cerimonia, con la lettura di pensieri personali sui temi della pace, di preghiere, dei nomi dei caduti in guerra. In conclusione della manifestazione c’è stato spazio anche per la consegna di una targa all’Ispettore Superiore del Corpo Forestale dello Stato, in pensione da Commissario,  Vincenzo Ragucci, e all’ex presidente del Parco del Matese Giuseppe Falco, quale gesto di riconoscenza della città per l’impegno e la professionalità mostrata da entrambi a beneficio del territorio.

Pietro Rossi