12 ottobre 2012

L’ON. PATRICIELLO PRESENTA IL PROGETTO SPREAD SANITARIO



Presentato questa sera presso la sede del Parlamento Europeo di Bruxelles il programma di visite agli ospedali belgi di Huy e Mons. Un progetto promosso dall’on. Aldo Patriciello con l’on. Crescenzio Rivellini e la Regione Campania che potrebbe contribuire alla programmazione dei 560 ml del terzo programma pluriennale ‘Salute per la crescita’ volto a migliorare i L.E.A e a introdurre la meritocrazia in Sanità. “Si tratta di un percorso lungimirante  - ha affermato l’on. Patriciello - perché con la tessera sanitaria europea si instaura una vera e propria concorrenza tra nazioni in ambito sanitario e ci sarà un vero e proprio mercato sanitario nel quale ogni Regione dovrà sforzarsi di essere all’avanguardia dal punto di vista tecnologico e per quanto concerne la qualità delle prestazioni erogate. Il cittadino deve conoscere la qualità, in ogni senso, dell’ospedale in cui intende curarsi. Come affermato dal mio collega l’on. Rivellini il diritto all’assistenza, fondamentale e riconosciuto costituzionalmente, dal 2013, grazie alla tessera sanitaria europea. Un diritto che dovrà essere riconosciuto in egual misura a tutti i cittadini europei. Per questo il Parlamento europeo e il Consiglio stanzieranno circa 560ml di euro per migliorare la qualità delle cure e la conoscenza delle stesse”. “L’idea del sistema spread sanitario  - ha sottolineato Rivellini – è stata pensata in collaborazione con l’associazione SanaSanità, con lo scopo di riconoscere le eccellenze sanitarie, e la Regione Campania”.  Il progetto prevede l’istituzione di una Commissione scientifica, di altissimo livello, con cui vengono visionati gli ospedali di riferimento. Sono stati messi  a punto 77 quesiti che fotografano, reparto per reparto, la qualità assistenziale, il numero di medici e infermieri, la preparazione scientifica, la modernità delle tecnologie etc. Ognuno dei 77 quesiti può avere un giudizio da 1 a 6 ‘cuoricini’ che consentirebbero all’ospedale perfetto di avere 462 ‘cuoricini’ (77*6).  La Commissione scientifica di valutazione visiterà dunque i due ospedali belgi di oltre 500 posti letto cadauno, che dovranno servire da punti di riferimento nel confronto con gli ospedali campani e italiani. La valutazione meritocratica delle strutture ospedaliere, ratificata con una successiva legge regionale, porterà, nella naturale competizione, ad un miglioramento certo delle cure e a evitare la migrazione sanitaria scegliendo, successivamente, i manager più capaci. Gli eurodeputati si propongono di attingere ai fondi comunitari per migliorare le eventuali carenze identificate con il sistema dello Spread sanitario.  La commissione scientifica é formata dai seguenti specialisti: la prof.ssa Annamaria Colao, Policlinico Federico II, la prof.ssa Maria Triassi, Policlinico Federico II, il dott. Attilio Bianchi, Responsabile dei L.E.A Regione Campania, il dott. Mario Morlacco, Commissario straodinario Sanità Regione Campania, l’ing. Giovanni Improta, Associato Federico II coordinatore progetto Spread Sanitario, il prof. Bruno Amato, Presidente SanaSanità, l’ing. Ciro Verdoliva, Commissario Ospedale del Mare, il prof.  Roberto Ivan Troisi, Direttore Generale Policlinico Gent-Belgio, il dott.  Giuseppe Funicelli.

Bruxelles Ufficio Stampa on. Aldo Patriciello