06 settembre 2012

Patriciello: “Dobbiamo difendere l’euro e promuovere la crescita così come affermato dal Presidente della BCE”



on. Aldo Patriciello
Ci troviamo in un momento storico di profonda crisi economica, con problemi di crescita e occupazionali che toccano tutti gli Stati membri; in tale contesto l’UE deve tutelare i mercati finanziari e la moneta unica difendendoli dalle speculazioni. Una disponibilità a tutelare e difendere l’unione monetaria che ci ha ribadito il Presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, che ha comunque riconosciuto una graduale ripresa in corso nonostante il momento di difficoltà”. Così l’on. Aldo Patriciello a seguito delle dichiarazioni del Presidente della BCE nel corso di un incontro privato avuto con i deputati membri della Commissione Affari Economici e Finanziari presso la sede del Parlamento Europeo di Bruxelles. Draghi ha espresso la possibilità di acquisto, da parte della Banca Centrale Europea, dei titoli di stato a breve scadenza rispettando l’interpretazione dei Trattati e lo Statuto della BCE; Draghi ha poi ribadito la necessità di una “politica monetaria integrata con il mercato unico”. “L’acquisto di bond a breve termine, e in generale le azioni calmieranti annunciate dalla Banca Centrale Europea, – continua Patriciello –  potrebbero rivelarsi in un momento di difficoltà rilevanti per il rilancio della nostra economia e dell’integrazione europea. Il nostro obiettivo dovrà essere quello di porre in essere tutti gli interventi possibili per la crescita al fine creare e promuovere nuove e migliori opportunità occupazionali senza le quali l’Eurozona non potrà andare avanti. La BCE in tutto questo ha un ruolo importante perché ci aiuta a contrastare la speculazione dei mercati e lo stress finanziario ed economico che ne deriva. Un’unione monetaria e politica insieme al patto di bilancio di cui ha parlato Draghi potrà garantire stabilità in linea con gli interventi della Commissione Europea che la settimana prossima presenterà una proposta in materia di unione bancaria. Solo attivando interventi mirati potremmo effettuare una reale ricostruzione dell’Eurozona assicurando a tutti gli stati sicurezza e sviluppo”.

Bruxelles,Ufficio Stampa On. Aldo Patriciello