20 settembre 2012

LA GIUNTA COMUNALE DI ALIFE VARA L’AGGIORNAMENTO DELLA DELIMITAZIONE DEL CENTRO URBANO.


Giuseppe Avecone

ALIFE. Con la delibera di giunta, avente per oggetto “Adeguamento della delimitazione dei centri urbani”,  la giunta comunale di Alife, guidata dal Sindaco Giuseppe Avecone , ha provveduto alla delimitazione dei centri abitati ai sensi del Nuovo codice della Strada. Il provvedimento è stato varato facendo seguito alla nota del Dirigente del Settore OO.PP e Viabilità della Regione Campania pervenuta al Comune di Alife, con la quale si  chiedeva di trasmettere la delibera di giunta comunale di delimitazione del centro abitato  con relativa cartografia vigente, al fine di consentire al predetto settore di creare un organico quadro generale in materia di delimitazione dei centri abitati ai sensi del Nuovo Codice della Strada. Dopo un attento studio sono stati individuati i seguenti centri abitati: Alife capoluogo, Frazione Totari, Frazione S.Michele, S.P. 32 e S.P. 152. L’aggiornamento della delimitazione dei centri abitati di Alife, frazione Totari e Frazione San Michele, è stato redatto comprendendo all’interno del perimetro tutta la edificazione continua, così come descritta dall’Art. 3, punto 8 del Codice della Strada, secondo il quale per centro abitato si intende un insieme di edifici delimitato lungo le vie di accesso degli appositi segnali di inizio e fine. Per insieme di edifici si intende un ragruppamento continuo, ancorchè intervallato da strade, piazze, giardini e simili, costituito da non meno di venticinque fabbricati e da aree di uso pubblico con accessi veicolari e pedonali sulla strada.  La delimitazione del centro abitato, ha ribadito il Sindaco Giuseppe Avecone, è stata effettuata in funzione della situazione edificatoria esistente o in costruzione, e non di quella ipotizzata dagli strumenti urbanistici, tenendo presente che il numero di almeno venticinque fabbricati, con accesso veicolare o pedonale previsti dal Codice della Strada, è comunque subordinato alla caratteristica principale di ragruppamento continuo. Pertanto detti fabbricati debbono essere in stretta relazione tra di loro e non costituire episodi edilizi isolati, i fabbricati possono essere intervallati solo da strade, piazze, giardini o simili ed aree di suo pubblico con esclusione quindi di terreni agricoli e aree fabbricabili.
Pietro Rossi