29 settembre 2012

IL CONSIGLIERE PASQUALE TESSITORE ANCORA ALL’ATTACCO DEL SINDACO LANNA E DELLA SUA MAGGIORANZA

Pasquale Tessitore
FRANCOLISE- In questo particolare momento, molta la carne a cuocere nel pentolone della politica francolisana. Gli argomenti e gli spunti di discussione sono davvero tanti. Primo tra tutti, l’inconsistenza numerica della maggioranza guidata dal Sindaco pro tempore, Nicola Lanna, che, a seguito delle convulse vicende politiche delle settimane scorse, si è ritrovata numericamente al di sotto della quota che le disposizioni legislative vigenti prevedono onde poter governare. Dopo lo polemiche e le prese di posizione scaturite dal ritiro dei rispettivi mandati assessoriali all’ex Sindaco civico, Andrea Russo, e al responsabile del settore ‘Sport e Spettacolo’ della squadra amministrativa calena, Domenico Volpe, la forza dell’esecutivi capitanato da Lanna aveva fatto registrare un notevolissimo indebolimento.  Ad aggravare la situazione,  la ronda del giovane consigliere Pasquale Tessiotore, che, nonostante fosse stato appena gratificato della nomina a capogruppo consiliare di maggioranza, in sede di Consiglio, ha duramente attaccato i suoi, ormai ex, compagni di percorso istituzionale in merito alle determinazioni delle cifre che i cittadini devono sborsare per far fronte all’IMU  e all’IRPEF. Tessitore non ha mandato giù il fatto che l’attuale entourage di gestione della locale cosa pubblica abbia inteso applicare al massimo l’in dice che stabilisce la quote da versare da parte dei soggetti interessati. “Il Sindaco, la Giunta, i Consiglieri di maggioranza non possono e non devono far finta di non sapere che, anche a causa della grave crisi economica che attraversiamo, i nostri concittadini sono davvero sul lastrico.  E noi che facciamo? Continuiamo a spremerli come limoni? No, io non ci sto”. La netta posizione di Tessitore  ha trovato ampio risalto durante le ultime due sedute del ‘parlamentino’locale. L’esponente della sinistra giovanile del Pd di stanza in loco ha continuato a polemizzare con Lanna e compagnia anche fuori dell’Aula consiliare. Da suo blog, per esempio, seguita a lancia0re frecciate avvelenate verso la maggioranza in carica. “Per quanto riguarda l'aumento delle tasse relative all’IRPEF e all’IMU, mi corre l’obbligo di sottolineare che nessuno e dico nessuno si prende la briga di denunciare che il problema veronon sono le tasse(visto i tagli del governo centrale) ma il trasferimento della ricchezza dal basso verso l’alto. Non solo. Il governo centrale contribuisce a questo ingiusto trasferimento ma le amministrazioni locali(non solo quella di Francolise) non riesce a definire un fisco sociale equo e neanche a definire un piano di tagli alle spese comunali. Il mio voto contrario, conclude Tessitore, è di ordine meramente politico non mira a future alleanze  quando mancano appena due anni alla scadenza di fine legislatura.  Una cosa è certa, però, comincio a capire con chi non c è compatibilità politica di alleanza.”  Anche se non lo dice chiaramente, la stoccata ultima del protagonista assoluto della vicenda politica di cui ci occupiamo, sembra rivolta ai consiglieri di Voltiamo Pagina(Gaetano Tessitore, Alfredo Pratillo e Pasquale Marigliano), che, tradendo spudoratamente alle promesse fatte all’elettorato  in fase di campagna elettorale, offrono a Lanna e soci la possibilità di tirare a campare. L loro voto di sistematica astensione, infatti,garantisce l’approvazione degli atti proposti alla discussione dei consiglieri e la sopravvivenza di un esecutivo che, ormai non ha più niente da dire ai cittadini.  
Daniele Palazzo