11 settembre 2012

I SINDACATI CHIEDONO ALLA REGIONE LA NOMINA DI UN COMMISSARIO AD ACTA AL CONSORZIO DI BONIFICA PER L’APPLICAZIONE DEGLI ARTICOLI 3 E 4 DELLA L.R. N.11.


On. Stefano Caldoro

PIEDIMONTE MATESE. Il braccio di ferro tra gli ex 15 dipendenti del Consorzio di Bonifica della Valle Telesina e la presidenza del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano non accenna a placarsi. Ciro Abitabile, rappresentante Sindacale Provinciale UILA-UIL ed Ugo Martino Izzo, rappresentante del Nucleo Autonomo dei dipendenti  di ruolo a tempo indeterminato in servizio presso l'ex Consorzio di Bonifica della Valle Telesina, hanno chiesto al Presidente della Giunta della Regione Campania, On. Stefano Caldoro, la nomina di un Commissario ad acta al Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano, solo per  l’applicazione degli articoli 3 e 4 della L.R. n°11 del 10  Maggio 2012 e della delibera G.R. n. 278 del 12/06/2012. La lotta sindacale si basa sul fatto che il Consiglio Regionale ed il Presidente della Giunta Regionale hanno approvato e  promulgato la Legge Regionale n°11 del 10 Maggio 2012 ,pubblicata sul   BURC  del 14 maggio 2012, in cui all’art.3 si  statuisce il trasferimento del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, in servizio presso l’ex Consorzio di Bonifica Valle Telesina, a decorrere  dalla data di entrata in vigore della legge, e  precisamente  15/05/2012, presso il Consorzio di Bonifica Sannio Alifano, già subentrato nelle funzioni del predetto consorzio, con la conservazione  dell’inquadramento giuridico e previdenziale di provenienza e  all’art.4  statuisce la dichiarazione d’urgenza di tale legge.
Pietro Rossi