04 agosto 2012

E' scomparso Lino Santamaria. Simbolo del calcio sannicolese

Si è spento nelle prime ore di venerdi 3 agosto, sconfitto da un male inesorabile. Lui, uomo di sport, fisico d'eccellenza, di mali ne aveva superato altri, forse ancora più atroci. Con tenacia, sospinto da quella innata determinazione ereditata da una vita per gran parte dedicata allo sport. Lino Santamaria ha scritto la storia del calcio a San Nicola. Gli anni tra la metà dei sessanta e la fine degli ottanta sono pieni del suo nome e delle sue gesta. Prima calciatore (ha giocato anche nel famoso Internapoli di Chinaglia e Wilson), poi allenatore (l’esperienza forse più indimenticata, fino al punto che tutti hanno continuato sempre a chiamarlo “mister”) ed infine dirigente dei più importanti club calcistici di San Nicola la Strada di quelle epoche, egli lascia il ricordo di un mito sportivo; di quelli che non si cancellano dalla mente di chi li ha vissuti; di quelli che fanno amare ancora di più la terra dove sono germogliati e cresciuti. Lino Santamaria lascia, però, soprattutto il ricordo di un amico vero, socievole, umile, semplice. L’educazione, il rispetto, la disponibilità anche nei momenti di maggiore sconforto, sono state le armi con cui egli ha saputo scavare nel cuore della gente, depositandovi ideali genuini, come l'amore per la vita e il senso di appartenenza ad una comunità per la quale ha dato se stesso fino alla morte. Di Lino ci resterà anche il grande sorriso: schietto, sempre presente, spontaneo. Una di quelle cose che non si inventano, ma che si sentono. Come si sente già la mancanza e la dolcezza del suo sguardo, l’umiltà del suo porsi, la semplicità delle sue parole. Tutte dettate esclusivamente dal cuore. Il cuore di un grande sannicolese.

Nicola Ciaramella