03 giugno 2012

Squille. Mega tralicci occultati fra le mucche?!


Preoccupazione e paura serpeggia fra i residenti a Squille, amena frazione rurale di Castel Campagnano, dove, all’insaputa di molti, sarebbe addirittura già in corso l’installazione di ben due enormi tralicci, destinati a ospitare altrettante stazioni radio base ovvero ripetitori telefonici, per ironia della sorte, finalizzati a servire popolazione di ben altre zone. Secondo voci di corridoio la civica amministrazione sarebbe all’oscuro di tutto, ma, secondo indiscrezioni trapelate proprio dal palazzo, il vero problema, ostativo al tanto invocato blocco dei lavori, consisterebbe proprio nell’aver determinato il perfezionamento del silenzio-assenso, o peggio nel rilascio di un nulla osta, del quale, se vero, gli amministratori non possono essere all’oscuro, salvo a riconoscere implicitamente la propria inettitudine, inefficienza, incapacità o peggio ignoranza, ragion per cui, se davvero così fosse, bene farebbero ad alzare lestamente i tacchi salvando almeno la faccia e la dignità familiare e professionale. Problema forse conseguente agli effetti della deregulation delle pubbliche amministrazioni che demanda ai funzionari la competenza di vagliare le pratiche edilizie, rilasciare le conseguenti autorizzazioni o magari far maturare il “silenzio assenso”, “spogliando” i politici di ogni inerente potere discrezionale . Alla comprensibile apprensione per la salute dei residenti, già indotti a evacuare il contado dall’assenza di quasi tutto l’essenziale per una comunità civile e vegeta, i soggetti interessati cercherebbero di contrapporre la presunta sicurezza di siffatti impianti rice trasmittenti, pur essendo notori gli effetti dell’esposizione alle radio frequenze, soprattutto per i residenti nei dintorni, loro malgrado costretti a una costante irradiazione. L’argomento è oggetto di discussioni anche animate sul web, da parte di persone che fra l’altro auspicano il fattivo interessamento dell'amministrazione comunale (peraltro il sindaco risiede proprio nella frazione), delle associazioni locali e tutti i cittadini, se necessario a movimentarsi, prima che sia troppo tardi, essendo in gioco la salute degli adulti e soprattutto dei loro incolpevoli figli.

Fonte: Teleradionews