14 giugno 2012

SCIPPATORE SERIALE IDENTIFICATO E DENUNCIATO DALL’ARMA


VENAFRO. Indagini lampo degli uomini della Stazione dei Carabinieri di Venafro hanno consentito di identificare l’autore  dello scippo in danno di una donna 65enne del posto consumato nel pomeriggio di lunedì. Un reato atipico,  che non trovava  ricordi nella  storia della città del  basso Volturno, perpretrato peraltro in pieno giorno. Lo scippatore infatti  aveva individuato la vittima  per  la catena d’oro indossata ed avvicinatala, con mossa repentina  le  strappava  il prezioso monile d’oro   scappando e facendo perdere le  tracce tra  le vie cittadine. Il grave furto denunciato qualche ora dopo, attivava immediatamente l’azione investigativa dell’Arma della locale Compagnia attraverso la raccolta delle fonti testimoniali e l’acquisizione determinante delle immagini di un impianto di videosorveglianza presente su un edificio del luogo del reato. Le  risultanze  delle indagini  opportunamente elaborate con i sistemi  telematici dell’Arma, hanno consentito l’identificazione del responsabile del grave gesto delittuoso in un 38enne, gravato da numerosi precedenti di polizia di tipo predatorio, residente in una grossa cittadina della provincia di Napoli. Ulteriori positivi sviluppi si attendono anche dall’attività investigativa ancora in corso per un analogo   furto con strappo in danno di una anziana 76enne verificatosi  con analoghe modalità la settimana precedente,  peraltro rimasto solo parzialmente fruttuoso a causa della perdita di parte della refurtiva nell’atto della commissione del reato.Non si escludono provvedimenti richiesti alla competente Autorità Giudiziaria, alla quale i militari dell’Arma hanno  rimesso  l’esito investigativo svolto. E intanto l’azione preventiva sul territorio è sempre attenta ed attiva. Nella mattinata infatti i militari del  Nucleo Operativo e Radiomobile hanno fermato  un 24enne   straniero del sud est asiatico che si aggirava senza motivi nel centro cittadino.  Il giovane è stato proposto alla Questura di Isernia che ha adottato il relativo provvedimento, per l’espulsione, perché inottemperante ad analogo provvedimento  emesso dalle autorità della provincia di Avellino.