19 giugno 2012

L’Associazione Club 33 Giri convoca l’assemblea associativa


SANTA MARIA C.V. L’Associazione Club 33 Giri di Santa Maria Capua Vetere (Ce) è pronta a rimettersi in gioco proponendo un’assemblea associativa venerdì 22 giugno a partire dalle ore 18 presso la propria sede in Via A. Tari, 7. Il Direttivo si scusa per il ritardo della convocazione assembleare.  Importanti i punti che si discuteranno durante la riunione, alla quale potranno partecipare tutti i tesserati del mese di giugno. I non ancora tesserati o i tesserati che non hanno ancora rinnovato  potranno farlo poco prima dell’inizio dell’assemblea. In entrambi i casi i soggetti interessati prendenderanno parte immediatamente ed attivamente senza favoritismi di anzianità alla discussione. Le questioni che il Direttivo ha premura di voler comunicare sono le seguenti: Presentazione e conferma Direttivo e Presidenza associativa; resoconto sulle attività svolte dal trasferimento ad oggi con dovute spiegazioni riguardo i lavori di ristrutturazione ed abbellimento della nuova sede; obiettivi presenti e futuri, con stesura delle idee per il calendario degli eventi indoor a partire dal mese di settembre; resoconto delle convenzioni stipulate; resoconto specifico sul festival “La Musica può fare”; resoconto sulla presenza di stand dell’Associazione in diverse manifestazioni; bilancio economico.  Nei mesi scorsi vi sono stati  alcuni imprevisti. Il Club 33 Giri ha affrontato il cambio  repentino di sede ed è stato impegnato  nell’organizzazione del Festival “La Musica può fare”. I soci, essenziali e vitali per le attività svolte sono stati chiamati a lavorare su questioni più pratiche che ricreative contribuendo alla piena realizzazione degli scopi associativi. L'Associazione Culturale Club 33 Giri rappresenta un punto d'incontro unico nel suo genere. I soci non sono dei semplici spettatori degli eventi proposti ma bensì i primi a proporre idee e progetti da realizzare. E’ una fonte inesauribile di occasioni per vivere, respirare e produrre arte a 360 gradi in un territorio come quello casertano che non è morto anzi vuole lottare e costruire speranza attraverso il veicolo più importante del nostro paese, la cultura.

Ufficio Stampa Club 33 Giri