30 aprile 2012

SINISTRA MATESINA CHIEDE RISPOSTE CONCRETE PER LA QUESTIONE ACQUA.


Ranieri Vitagliano
Piedimonte Matese. La battaglia elettorale a sette giorni dal voto si fa incandescente con la Sinistra Matesina guidata da Ranieri Vitagliano che pone alcuni interrogativi all’amministrazione uscente guidata da Vincenzo Cappello. Dopo la delibera della giunta De Magistris che vuole trasformare l’ARIN di Napoli da S.p.A. in Azienda Speciale, la Sinistra Matesina si domanda perché non abbiano avuto risposta dall’amministrazione comunale quando, l’estate scorsa è stata proposta tale soluzione nell’esclusivo interesse dei cittadini. La questione “acqua”, ha ribadito Ranieri Vitagliano candidato a sindaco di Piedimonte Matese per la Lista “Sinistra Matesina”, è un punto fondamentale del nostro programma anche alla luce dell’impegno profuso nella raccolta firme contro la privatizzazione dell’acqua con il risultato clamoroso di oltre 26 milioni di cittadini alle urne che hanno votato contro il tentativo di far entrare i privati nella gestione dell’acqua. Ci dicano, perché possiamo sbagliarci, quale sia la sentenza ultima che conosce questa Amministrazione atteso che continua a non voler recepire la sentenza della Corte di Cassazione-sezione III civile-sentenza 15 febbraio-12 aprile 2011 n. 8318 e dare il rimborso ai cittadini per il periodo di non funzionamento del depuratore.  Ci chiediamo, continua Ranieri Vitagliano, i risultati REALI dello stanziamento, con Decreto Dirigenziale n.721 del 29/11/2011, di 179.750,00 euro per “lavori di ampliamento e sostituzione della rete idrica”, considerato che sono ancora tanti i cittadini che lamentano mancanza d’acqua. Infine ci chiediamo se esiste una tabella di riferimento per l’applicazione delle tariffe adottate e, gentilmente, ne vorremmo una copia; se sono stati scoperti allacci abusivi; se il serbatoio dello “Scorpeto” è ancora nelle condizioni pietose che abbiamo documentato con foto; se…se…se… Troppi se e poca trasparenza nonostante due incontri avuti con l’amministrazione.
Pietro Rossi