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“Abbiamo
la necessità e la volontà di spiegare nel migliore dei modi i motivi
del nostro diniego” ha commentato il dirigente Provinciale Ciro De Vita.
“Ribadiamo che il numero reale dei dipendenti in esubero sarà di
trentacinque unità non solo perché è quello che ci era stato proposto
per chiudere l’accordo , ma anche perché lo abbiamo letto affisso nei
luoghi preposti. La volontarietà purtroppo è solo il primo dei requisiti
che non ci sembra escluda quelli seguenti, se così non fosse stato
avremmo firmato. Rivolgiamo pertanto, ancora una volta l’invito alla
chiarezza, e ricordiamo a coloro che diffondono numeri diversi che
stanno speculando; sfortunatamente il tempo ci darà ragione”. Nel
frattempo il sindacato di Via Vivaldi ha convocato una specifica unità
di crisi alla quale prenderanno parte il Segretario Regionale di
categoria Ferdinando Palumbo, il Segretario Provinciale Sergio D’Angelo e
l’ufficio legale.
Comunicato Stampa UGL Caserta