09 dicembre 2011

Caserta. Rifiuti pericolosi o no?

L'anomalo caso del Sito di stoccaggio di "rifiuti pericolosi e non" della New Ecology e della mancata sospensiva del Tar-Lazio.
Si è svolta martedì 6 dicembre a San Nicola la Strada la riunione di associazioni e comitati, convocata per discutere delle ulteriori iniziative a seguito della mancata "sospensiva" da parte del Tar Lazio, in merito all'autorizzazione del sito di stoccaggio di rifiuti pericolosi e non, nell'area già degradata di Lo Uttaro.
Durante la riunione è intervenuto l'Avv. Adinolfi che ha illustrato lo stato degli atti legali in corso davanti al Tar Lazio, ed ha ricordato che dopo la mancata sospensiva, il Tar ha comunque riconosciuto l'urgenza di decidere nel merito, fissando infatti la discussione per il prossimo 15 marzo.
Oltre al ComER -Comitato Emergenza Rifiuti e al Circolo di Caserta di Legambiente sono intervenute varie associazioni che si stanno attivando sul caso, come OsservAzione di Caserta, Liberamente di San Nicola e di San Marco Evangelista, il Comitato Parco Aranci di Caserta, il Comitato Beni comuni di Caserta, il Cons. Apperti di Speranza per Caserta, e diversi cittadini della zona. I presenti hanno condiviso la necessità di porre in essere tutte le forme di mobilitazione possibili oltre quelle già in atto.
Tutti i soggetti presenti sono altresì consapevoli del ruolo di primo piano svolto da sindaco Del Gaudio, il quale ora è chiamato a passare dalle parole ai fatti vietando, finalmente, attraverso gli strumenti e i poteri che l'ordinamento gli conferisce, qualsiasi attività impiantistica di rifiuti nella zona Lo Uttaro, destinataria, com'è noto, di finanziamenti della comunità europea, della Regione Campania e dello stesso comune di Caserta per la sua bonifica. Tra le altre iniziative da porre in essere è stato prevista la partecipazione alla Marcia della Pace in programma domenica a Caserta, occasione per informare l'opinione pubblica sullo stato della vicenda, l'invio di una lettera - esposto all'assessore all'ambiente della Regione Campania, unitamente all'invio di migliaia di cartoline in modo da rendere edotti i vertici delle Regione Campania della costante sensibilizzazione ed attenzione della popolazione in merito al problema: Lo Uttaro va bonificato non ulteriormente inquinato.  

(Laura Ferante, per ComER - Comitato Emergenza Rifiuti, Associazione OsservAzione e le altre associazioni e comitati partecipanti all'incontro)