29 novembre 2011

ALFONSO SIGNORINI DEFINISCE MARCIANISE 'CITTA' DI CONFINE', GRANDE SUD ALL'ATTACCO. Il coordinatore Amoroso: "Siamo indignati, nessuno può definire così la nostra amata città"

Paride Amoroso
Caserta. Durante un editoriale in onda sulla nota trasmissione di Canale 5 'Verissimo', il giornalista Alfonso Signorini ha definito Marcianise, paese in provincia di Caserta, "una città di confine". Una definizione alquanto approssimativa, alla quale il coordinatore provinciale di Grande Sud, Paride Amoroso, ha voluto replicare senza troppi indugi. "Oltre ad essere un responsabile di partito - ha affermato - sono anche un abitante di Marcianise. Non consento a nessuno di rilasciare dichiarazioni sulla nostra amata città senza alcuna documentazione. Ci sentiamo indignati per quella frase che ha pronunciato con superficialità. Marcianise ha 'sfornato' numerosi campioni dello sport e non solo. Da qui, infatti, sono nati e cresciuti anche politici di fama, deputati, sottosegretari. Una terra industrializzata (qui ci sono poli d'eccellenza come il Tarì, l'Outlet, l'Oromare), e troppo spesso sfruttata dagli industriali del Nord che hanno fatto i propri interessi e poi sono scappati via lasciando tanta gente senza lavoro. In passato Marcianise è stata spesso accostata alla camorra. E i fatti dimostrano che realmente è stato così. Ma oggi, grazie alle nuove generazioni e alla forza di volontà di tante persone, la città è cambiata e questi mutamenti si sentono nell'aria. Io non consento a nessuno - chiude il coordinatore di Grande Sud - né tantomeno a Signorini, di pronunciare tali parole nei confronti di una città che ce la sta mettendo tutta per risorgere". 
 
c.s.