27 maggio 2011

WORKSHOP INTERUNIVERSITARIO SUL TEMA “RIGENERAZIONE URBANA: L’AREA DELLA STAZIONE FERROVIARIA DI PIEDIMONTE MATESE”


PIEDIMONTE MATESE. Il Comune di Piedimonte Matese, assessorato alla Cultura e P.I. retto dall’avv. Benedetto Iannitti (nella foto), con il supporto dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e l’Università di Ferrara, ha organizzato un workshop che coinvolge circa trenta laureandi di architettura e archeologia, per la realizzazione di idee-progetto sul tema della ristrutturazione dell’area della stazione ferroviaria e del recupero dei resti dell’abbazia longobarda del SS. Salvatore, che giacciono al di sotto del piano dei binari. I lavori si apriranno il prossimo lunedì 30 maggio, alle 10,00, presso la sala Minerva dell’Associazione Storica del Medio Volturno, alla presenza delle Autorità Comunali e dei rappresentanti di Metrocampania Nordest, che ha dato il suo sostegno all’iniziativa. Proseguiranno per tutta le settimana, con conferenze, sopralluoghi e stages di progettazione. A settembre i partecipanti si rincontreranno per presentare i loro elaborati che verranno valutati da una giuria tecnica che premierà i tre lavori considerati di maggior valore. Tutti i progetti, comunque, saranno inseriti in una pubblicazione e saranno acquisiti dal Comune di Piedimonte Matese, che ne potrà utilizzare i contenuti per future iniziative volte al potenziamento del plesso della stazione ferroviaria, che costituisce la vera e propria “porta d’ingresso” alla città. Oltre agli Enti già ricordati, hanno dato il loro supporto all’iniziativa anche il Rotary Club di Piedimonte Matese – Alto Casertano, la locale sezione di Italia Nostra e il Gruppo Amici della Ferrovia Alifana, oltre all’Associazione Storica del Medio Volturno, che ospiterà tutte le conferenze che si terranno quotidianamente alle 10,00. Il programma avrà il seguente svolgimento: lunedì 30 maggio conferenza dell’arch. Luigi Centola sul tema “Architettura e paesaggio per lo sviluppo sostenibile”; martedì 31 intervento della dott.ssa Alessia Frisetti ( Università Suor Orsola Benincasa-Napoli) su “ Metodologie di lettura archeologica dei palinsesti architettonici” e dell’arch. Daniela Moderini su “Paesaggio e memoria”. Il 1 giugno sarà la volta dell’arch. Gianni Bulian ( già soprintendente beni architettonici di Siena) su “ Archeologia e museografia” seguito alle ore 18,30 dal dott. Giovanni Giuseppe Caracciolo ( gruppo amici della ferrovia alifana) sul tema “La ferrovia alifana, la linea, il materiale rotabile, il rapporto con il territorio”. Il 2 giugno l’archeologa dott.ssa Raffaella Martino (Università Suor Orsola Benincasa –Napoli) terrà la conferenza sul tema “Dallo scavo al museo” mentre il 3 giugno chiuderà i lavori il prof. Roberto Serino (Facoltà di architettura Federico II di Napoli) con la conferenza sul tema “Il cantiere inverso”. Il workshop-Concorso tornerà in campo il 16 e 17 settembre con la mostra dei progetti e cerimonia di premiazione degli stessi. I responsabili scientifici dell’intero programma sono il prof. Federico Marazzi (Unisob) la prof.ssa Antonella Stella (Unife); i tutor arch. Lorenzo Bergamini (Unife) arc. Elisa Spada (Unife) e dott.ssa Alessia Frisetti (Unisob).

 Nicola Iannitti