ALIFE. Si è svolta venerdì scorso al teatro “Lendi” di S. Arpino (CE) la V Edizione della rassegna ARTETECA promossa e organizzata dall’Unpli Caserta (Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia) . Alla manifestazione hanno partecipato numerose scuole e Pro Loco della provincia di Caserta che in simbiosi hanno presentato svariati progetti preparati dagli alunni di ogni ordine e grado. Anche la scuola di Alife, con l’Istituto Comprensivo Statale - sezione di San Michele e l’Associazione Pro Loco Alifana, hanno partecipato al concorso con il progetto “Alife e la nostra identità Culturale” ricevendo uno dei premi più prestigiosi del concorso ossia il PREMIO SPECIALE UNPLI CAMPANIA per il lavoro svolto con “un’elaborazione attenta finalizzata ad accrescere negli alunni il senso di appartenenza al territorio”, questa la motivazioni dei giudici che hanno assegnato il premio. Alla manifestazione hanno partecipato gli alunni della Scuola di San Michele e alcune mamme degli alunni, accompagnati, con un pullman appositamente allestito, dalla Dirigente Scolastica Annamaria Pascale e le insegnati Cecilia Cirioli e Pia Lavornia insieme al Presidente dell Pro Loco Alifana Raffaele Versaci e al consigliere delegato allo Spettacolo e Turismo Giuseppe Calcagno e al consigliere Luca Santagata che hanno ricevuto una targa ricordo della manifestazione.Franco Pezone Presidente Unpli Caserta, nel concludere la quinta edizione di Arteteca, visibilmente emozionato, ha spiegato al numeroso pubblico intervenuto che “le motivazioni che spingono l’Unpli Caserta a scommettere ed investire sul mondo della Scuola sono tante e tutte valide, ma quello che più di ogni altra cosa ci stimola è la certezza che solo attraverso la collaborazione continua, attenta ed intensa, con le nuove generazioni, sia possibile costruire un futuro migliore e soprattutto sostenibile per il nostro territorio. Con Arteteca il mondo della Scuola e quello delle Pro Loco trovano un ideale punto d’incontro, l’obiettivo è di aiutare i nostri giovani ad allenarsi alla competizione sociale, per essere pronti a rappresentare la nuova coscienza sociale e culturale del territorio casertano. Le scuole sono per eccellenza i contenitori dove si formano le coscienze dei futuri rappresentanti della nostra nazione”.
Pietro Rossi