PIEDIMONTE MATESE. Riuscitissima la Festa della Mamma organizzata con grande cura dal Centro Sociale Polivalente, diretto dal presidente Antonio Corbo, che è riuscito a coinvolgere nella manifestazione quasi tutti i numerosi soci dell’Associazione. Per rendere maggiormente suggestivo l’incontro è stata scelta come sede del raduno il centro salesiano, passato da gennaio scorso nella disponibilità dell’Amministrazione comunale. L’evento ha avuto inizio con la celebrazione della Santa Messa officiata dal responsabile del complesso salesiano don Armando Visone che, all’omelia, ha rivolto a tutte le mamme presenti gli auguri più affettuosi per la ricorrenza che celebra la festa più cara a tutte le famiglie. cristiane. Subito dopo, nell’ampio cortile dell’oratorio, si è svolto il cerimoniale delle premiazioni con l’intervento del sindaco avv. Vincenzo Cappello accompagnato dal vice sindaco prof. Costantino Leuci e dall’assessore ai servizi sociali ing. Domenico Ferraiuolo. Assente per sopraggiunti urgenti impegni il vescovo mons: Valentino Di Cerbo e l’assessore alla cultura e P. I avv. Benedetto Iannitti. Presente alla cerimonia la preside del Liceo Linguistico James Joyce prof. Pasqualina Di Lullo che ha voluto dedicare a tutte le mamme presenti una delicata poesia: A mia madre, di Edmondo De Amicis, salutata con fragorosi applausi. Nel corso dell’agape fraterna, preparata dall’Istituto Professionale per i Servizi dell’Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera di Piedimonte Mateseè stata premiata la preside dell’anzidetto Istituto, prof.ssa Anna Cirioli., per la sua disponibilità dimostrata sempre verso le esigenze del Centro Anziani. La consegna della targa è stata fatta dal presidente del Centro Antonio Corbo . Momento di grande commozione la premiazione della signora Anna Boggia, la mamma più anziana del Centro prossima ai 90 anno, a cui il sindaco Cappello e l’assessore Ferraiolo hanno donato una targa per ricordare il fausto evento. Non è mancato il momento canoro con la canzone dedicata alla mamma cantata con voce di esperto tenore dal socio Grande accompagnato dal fisarmonicista Paolo Fiorillo e da Giorgio Cenerazzo alle tastiere. La festa è continuata con musica e balli a cui hanno partecipato numerose coppie che hanno fatto sfoggio della loro leggiadria ed eleganza nell’eseguire i diversi ritmi dei balli: Valzer, tango, balli di gruppo, che hanno reso la serata particolarmente gradevole. I fuochi di artificio hanno concluso la serata illuminando con la loro scia multicolore la calda notte di primavera inoltrata. Un meritato plauso va attribuito a tutto il direttivo del Centro Sociale per la perfetta riuscita della manifestazione ed in particolare al Presidente Antonio Corbo che si è prodigato al massimo perché tutto si concludesse nel migliore dei modi. La festa della mamma è una ricorrenza civile diffusa in tutto il mondo. Essa Costituisce una festa molto antica, legata al culto delle divinità della fertilità degli antichi popoli politeisti, che veniva celebrato proprio nel periodo dell'anno in cui il passaggio della natura dal freddo e statico inverno al pieno dell'estate dei profumi e dei colori (e della prosperità nelle antiche civiltà contadine) era più evidente.
Nicola Iannitti