10 marzo 2011

PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI MARIA CARMELA D’ANDREA “ UNA PASSIONE VISSUTA DURANTE LA GRANDE GUERRA”


Piedimonte Matese - Continua la rassegna "Glocal Heroes", ciclo di incontri sul rapporto tra il locale ed il globale la cui chiave di lettura è la valorizzazione del patrimonio locale materiale e immateriale, della persona, dei gruppi e dei sistemi colti nel collegamento con i temi della post-modernità globale. Dopo la presentazione dell’opera "Il Culto Odinico nella Campania Longobarda" del Dott. Pasquale Costagliola, è la volta della scrittrice Maria Carmela D’Andrea con il libro “ Una passione vissuta durante la Grande Guerra”. L'opera, edita per i tipi della casa editrice Albatros, è inserita nella collana Chronos Nuove Voci . L’evento, patrocinato dall’Amministrazione comunale, si inserisce perfettamente nella rassegna Glocal Heroes, per la sua specificità tutta piedimontese. L’appuntamento è per sabato 12 marzo 2011 alle ore 18 presso l’Auditorium Comunale in piazza S. Domenico. Moderatore l’assessore alla cultura e Pubblica Istruzione avv. Benedetto Iannitti. Sono previsti gli interventi del sindaco di Piedimonte Matese avv. Vincenzo Cappello, del critico letterario, prof. Giorgio Agnisola e del direttore della filiale 1 Poste Italiane di Caserta, dott. Donato Santone. Maria Carmela D’Andrea trae la sua fonte di ispirazione da documenti epistolari inediti, sottraendo alla dimenticanza la passionale quanto proibitiva storia d’amore tra Francesca e Ludovico. Il tutto grazie al ritrovamento della corrispondenza scambiata tra i due nell’arco della Prima Guerra Mondiale. Francesca spera in una separazione dal marito e Ludovico, medico al servizio militare, auspica di lasciare Aurora, la sua promessa sposa, per ricongiungersi con lei. L’amore e la passione sono così forti che le vicende della Grande Guerra per loro, che pure ne sono partecipi e vittime, passano quasi in secondo piano. Una storia, in parte romanzata, che viene narrata dagli stessi protagonisti, attraverso le loro parole che raccontano di sentimenti e di tormenti. Le missive sono state trascritte integralmente dall’autrice, comprensive di incertezze grammaticali, donando testimonianza di quella storia silenziosa che altresì non sarebbe mai venuta alla luce, impolverata e nascosta, in questo caso, sotto forma di lettere, tra numerose e colorate cianfrusaglie ammassate sopra la bancarella di un mercato. Maria Carmela D’Andrea, piedimontese doc, è stata dirigente delle Poste Italiane ed ha esordito come romanziera nel 2002 con il romanzo “ Come il Librarsi sulle ali”.

Nicola Iannitti