09 novembre 2010

SOS CORPO FORESTALE, IL TERRITORIO ARRETRA, IL PALAZZO AVANZA!


Sorprende e rammarica sapere che in Parlamento c’è purtroppo chi pensi sia sufficiente aumentare 5 alte cariche di vertice per migliorare l’efficienza di una Forza di Polizia piuttosto che proporre l’aumento di almeno 5.000 unità operative considerando che il Corpo Forestale dello Stato non raggiunge le 9000 unità su tutto il territorio Nazionale. Niente nuovi dirigenti generali senza assunzione di almeno 5.000 nuovi uomini e donne, agenti ed ufficiali di polizia giudiziaria, necessari – loro si – per svolgere l’attività di contrasto alle frodi alimentari. Per far fronte ai nuovi e maggiori compiti che il CFS è chiamato a svolgere, non da ultimi la prevenzione e la repressione degli illeciti in materia agroambientale ed il contrasto della contraffazione dei prodotti agroalimentari, occorre aumentare l’organico di almeno 5.000 unità operative e non già di 5 Generali! Il Parlamento da un lato sta dotando la Magistratura di uno strumento formidabile di prevenzione e repressione dei reati ambientali ed agroalimentari – la possibilità di avere personale del Corpo Forestale dello Stato nelle Sezioni di polizia giudiziaria delle Procure – ma dall’altro sta mettendo a repentaglio l’attività operatività per carenza di risorse economiche e scelte politiche – come quella di aumentare i dirigenti generali e non gli altri ruoli – non conformi alle reali esigenze del Paese. Evidentemente il Ministro Galan, al quale chiediamo fermamente di difendere la previsione delle Sezioni di Polizia Giudiziaria ma di far ritirare l’emendamento sciagurato del Sen. Piccioni, non avendo mai incontrato le scriventi OO.SS. ha interlocutori inattendibili e distanti dalle reali necessità del Corpo Forestale dello Stato. CI APPELLEREMO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA AL FINE DI EVITARE QUESTO SCHIAFFO MORALE!

LA SITUAZIONE DELL'ORGANICO DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO NELLA PROVINCIA DI CASERTA

I COMANDI STAZIONE ATTUALMENTE IN FUNZIONE SONO UBICATI A: LETINO; VAIRANO PATENORA,PIEDIMONTE MATESE, FORMICOLA, CASERTA, PIETRAMELARA, CASTEL VOLTURNO, CALVI RISORTA, SAN GREGORIO MATESE E ROCCAMONFINA. PER UN TOTALE DI CIRCA 50 AGENTI DI P.G. DISTRIBUITI SUL TERRITORIO. NELLA NOSTRA PROVINCIA PER MANCANZA DI PERSONALE E DI IDONEE STRUTTURE NEGLI ULTIMI 15 anni SONO STATI INVECE CHIUSI I COMANDI STAZIONE FORESTALE DI : SESSA AURUNCA, SANT'ANGELO D'ALIFE, CAIAZZO, MIGNANO MONTELUNGO E PRATA SANNITA. RISULTA EVIDENTE COME VI SIA L'ASSOLUTA NECESSITA' DI RIAPRIRE TUTTI QUESTI COMANDI STAZIONE AL FINE DI CONSENTIRE ALMENO UN MINIMO CONTROLLO CON PERSONALE SPECIALIZZATO DEL TERRITORIO DI PERIFERIA, RURALE, AGRARIO E MONTANO CHE, CON LE FORZE A DISPOSIZIONE, SICURAMENTE OGGI NON RISULTA ADEGUATO ED I CITTADINI L'AVVERTONO AVENDO ACQUISITO UNA MAGGIORE COSCIENZA AMBIENTALE. RICORDIAMO INFATTI CHE PROPRIO IN QUESTI LUOGHI SI VERIFICANO I MAGGIORI CRIMINI AMBIENTALI .PERTANTO OCCORRONO ALMENO 30 UNITA DI PERSONALE IN DIVISA PER RINFOLTIRE IL MISERO ORGANICO CHE, IN DETERMINATI PERIODI DELL'ANNO, E' COSTRETTO ANCHE AD EFFETTUARE TURNI DI 9 -12 ORE DI SERVIZIO CONTINUATIVO.

Segreteria UIL PA CFS Caserta