22 ottobre 2010

Sequestrate discariche a cielo aperto.




ALVIGNANO. Ennesimo blitz dei Carabinieri contro l’inquinamento ambientale, questa volta nel mirino dell’Arma due scarichi abusivi scoperti nel territorio di Alvignano, nelle località Fontanelle e Marciano Freddo. Si tratta di scarichi di acque reflue che inquinavano il vallone Fontanelle e il torrente Rio Freddo. Le aree dove insistono gli sversamenti abusivi sono state sottoposte a sequestro e le indagini proseguono per accertare gli eventuali responsabili. Sempre ad Alvignano, solo cinque giorni fa ad opera dei militari della locale Stazione, erano stati sottoposti a sequestro cinque quintali di rifiuti speciali trasportati a bordo di un camion, il conducente, un 23enne di origine rumena era finito nei guai per smaltimento illecito di rifiuti. Resta quindi altissima l’attenzione dei militari della Compagnia di Piedimonte Matese e del Nucleo Operativo Ecologico, nel fronteggiare l’emergenza nel settore dei rifiuti e dell’inquinamento ambientale. Dall’inizio del 2010, l’Arma di Piedimonte ha eseguito oltre 30 denunce alla competente Autorità Giudiziaria, sono stati sottoposti a sequestro circa 50 quintali di rifiuti speciali anche di tipo pericoloso, altamente tossici ed inquinanti, ben 8 mezzi, tra camion e furgoni utilizzati per il trasporto illegale, 6 discariche abusive ove venivano depositate decine di tonnellate di rifiuti, e inoltre sono stati scoperti 8 sversamenti abusivi che inquinavano il fiume Volturno ed altri corsi d’acqua con particolare riferimento alle zone ricadenti nel Parco Regionale del Matese, protette tra l’altro da severi vincoli paesaggistici.




C.S.