29 settembre 2010

Chiedeva pneumatici sicuri, la Mz Costruzioni licenzia Rsa Ugl.


CASERTA. Licenziato per aver richiesto la manutenzione di un rimorchio aziendale. E’ quanto accaduto lunedì a G.D.S., Rappresentante Sindacale Aziendale della Ugl alla Mz Costruzioni di Santa Maria Capua Vetere in provincia di Caserta. Stando alle ricostruzioni, si legge in una nota emessa del sindacato di Via Roma, il 14 Settembre scorso il dipendente aveva richiesto all'azienda la sostituzione degli pneumatici deteriorati dall’usura di un rimorchio che egli stesso avrebbe dovuto trainare, ma i vertici della Mz Costruzioni avevano risposto con un netto rifiuto. All’indomani lo stesso D.S. recandosi sul luogo di lavoro, scopriva che l’automezzo in questione con alla guida un autista rumeno era già uscito per effettuare le consegne programmate, così, senza esitare, aveva provveduto a richiedere l’intervento dei Carabinieri che una volta in loco venivano informati dall’azienda che il guidatore aveva agito per iniziativa personale. “Dal quel momento” ha commentato il Segretario provinciale della Ugl Metalmeccanici di Caserta Ciro Tarotto “ l’azienda ha posto in essere una querelle fatta di comunicazioni e di addebiti al lavoratore il quale prima si è visto sospeso dal lavoro e poi definitivamente licenziato. Per quanto mi riguarda ” ha precisato il sindacalista ”era tutto facilmente prevedibile considerando le ormai innumerevoli contestazioni di cui è stato vittima il dipendente sin dal momento in cui è stato nominato R.S.A. Il licenziamento risulta uno scontato epilogo di un percorso già scritto anche se resto sgomento pensando che neppure le disgrazie degli ultimi tempi sono riuscite a risvegliare la coscienza di alcuni imprenditori che continuano a speculare sulla vita e sicurezza dei loro dipendenti”.
“Una squallida vicenda” ha aggiunto il dirigente regionale Ferdinando Palumbo (nella foto)“per la quale rivolgo oggi a tutti gli attori istituzionali che proprio qualche giorno fa erano presenti assieme a me all’audizione svoltasi a Capua dalla Commissione Tofani, il mio invito Bipartisan alla indignazione”.

Fonte: Comunicato UGL Caserta