28 luglio 2010

DI GAETANO VINCE LA FINALE DEL SECONDO MEMORIAL GIACOMO VERNUCCI DI TENNIS.


CELLOLE. Si è tenuta nella giornata di domenica 25 luglio la finale del secondo Memorial Giacomo Vernucci, competizione Open di tennis su terra rossa organizzata dal comitato promotore Tennis Club San Vito ed assurta in breve tempo ad evento di calibro nazionale. Non pochi i professionisti scesi in campo, tra cui molti giovani dei vivai nazionali, cosa che rende ancora più appetibile per gli anni a venire il Memorial Vernucci.
La finale si è disputata dalle ore 18 di domenica e vedeva proprio due giovani professionisti fronteggiarsi. Il valido Matteo Fago contro Antonio Di Gaetano, classe 1990, per un match caldissimo (non solo per le condizioni meteo). La partita è stata combattutissima ed i talenti italiani hanno mostrato una bravura tecnica fuori dal comune, sebbene ci si aspettasse per la loro età una disputa più fisica. Alla fine il punteggio non rende merito alla battaglia vissuta in campo, vedendo prevalere Di Gaetano per 6-3 6-2 con gli applausi del folto pubblico. “Sono soddisfatto di come è andato il torneo – recita Emilio Truglio, presidente del Tennis Club San Vito – e della crescita di questa manifestazione rispetto all'anno passato. Voglio dare i miei personali ringraziamenti alla Federazione per il supporto datoci nell'organizzazione dell'evento ed all'Amministrazione comunale, molto sensibile a questo appuntamento. Rimando tutti alla prossima edizione”. Intervenuti al momento della premiazione i consiglieri federali, il giudice arbitro non hanno fatto altro che confermare l'attestazione di merito del Memorial ed hanno confermato la propria volontà di puntare sui giovani per migliorare sempre più lo sport tennistico. Presenti il vicesindaco Albino Bisecco e l'assessore alle Politiche Sociali Augusto Verrico. Il vicesindaco ha riferito ai presenti: “L'Amministrazione comunale di Cellole è vicina a questi eventi in quanto importanti per il nostro tessuto sociale ed in grado di offrire uno spettacolo bellissimo a tutti i turisti presenti sul territorio”.

Elio Romano