04 maggio 2010

IL CONSIGLIO COMUNALE DI GALLO MATESE DESTINA IMPORTANTI RISORSE ECONOMICHE PER IL RECUPERO DEL CENTRO STORICO.


GALLO MATESE. Il Consiglio Comunale di Gallo Matese, guidato da Franco Confreda (nella foto), ha approvato il Bilancio di previsione 2010 destinando importanti risorse economiche per il recupero del centro storico e per i servizi sociali a favore del cittadino per fronteggiare la crisi economica che investe il territorio nazionale. Nel nome della città e del mandato che mi è stato affidato,ha ribadito il Sindaco di Gallo Franco Confreda, ho il dovere di ricercare e trovare una soluzione forte alla crisi politica, attraverso un confronto con tutto il consiglio comunale e con la cittadinanza Gallese, un confronto costituito intorno ad un programma amministrativo fondato su dieci grandi temi: 1. Attenzione alla famiglia, al disagio e alla marginalità; 2. Sviluppo dell’edilizia residenziale agevolata di iniziativa pubblica e privata e sostegno al “piano casa”; 3. Realizzazione di un comitato cittadino per analizzare la possibilità di passare assieme ai comuni limitrofi con la Regione Molise; 4. Crescita turistica e centralità territoriale per il futuro dell’economia del territorio; 5. Riqualificazione del centro storico; 6. Riqualificazione Area Turistica Capolemandre; 7. Studio di Fattibilità per un progetto industriale per lo sfruttamento Sorgente Capolemandre e Valorizzazione e recupero delle aree cave dismesse di Vallelunga in conformità al PTP del Matese; 8. Attenzione per le periferie e per il loro recupero urbanistico; 9. Completamento di tutte le opere iniziate e in corso di realizzazione valorizzazione degli impianti comunali a cominciare da quelli sportivi. 10. Miglioramento e potenziamento dei servizi pubblici comunali con particolare riferimento alla partecipazione, all’informazione e alle nuove tecnologie”. Per il bene della nostra comunità invito i Consiglieri comunali che si riconoscono nel programma amministrativo ad assumersi le proprie responsabilità, impegnandosi con lealtà e coerenza per continuare il lavoro avviato e compiuto nell’interesse della collettività.


Pietro Rossi