21 gennaio 2010

PREMIO NAZIONALE “BERNARDINO ZAPPONI” 2010.


Caserta. Caserta Film Commission e Gothic Produzioni Audiovisive bandiscono la quinta edizione del Premio Nazionale “Bernardino Zapponi” per cortometraggi .Il premio pone come obiettivo la promozione e la diffusione della cultura cinematografica attraverso l'arte del cortometraggio, esaltando maggiormente le locations in esso rappresentate, nel privilegiare e enfatizzare l'importanza della scelta dei luoghi come veicolo di conoscenza dei territori in un nuovo modo di fare cultura cinematografica attraverso le bellezze paesaggistiche, architettoniche, degli usi e delle tradizioni locali non sottovalutando gli altri aspetti tecnici dell'opere stesse in termini di qualità della sceneggiatura, della fotografia e della regia. Bernardino Zapponi (1927-2000) è stato una delle figure più eminenti della sceneggiatura italiana del secondo dopoguerra. Candidato all’Oscar per la migliore sceneggiatura con “Il Casanova di Federico Fellini”, ha collaborato con il regista de “La dolce vita” dal 1967 al 1980 scrivendo alcune delle sue opere maggiori. Ha inoltre lasciato la sua inconfondibile impronta in sceneggiature per Dino Risi, Dario Argento (“Profondo Rosso”), Monicelli, Comencini, Bolognini e molti altri. Il presente premio ha il fine di ampliare la conoscenza della sua opera e perpetuare la sua memoria.I cortometraggi, di durata non superiore ai 20 minuti, possono essere realizzati in qualsiasi formato ma devono essere presentati per la selezione in formato DVD. Ogni autore è personalmente responsabile dell’opera presentata. Le opere devono essere inviate a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, contenente il filmato, una breve biofilmografia dell’autore con specificati i dati relativi all’opera e all’autore stesso, l’entry form compilato in ogni sua parte e firmato. L’indirizzo a cui spedire le opere è: PREMIO BERNARDINO ZAPPONI c/o Bruno di Marcello, via De Franciscis, 17 – 81100 CASERTA (CE). La scadenza per la spedizione delle opere è fissata al 20 aprile 2010, farà fede il timbro postale.


Pietro Rossi