27 agosto 2009

CHIUSA CON SUCCESSO LA XII SAGRA DEGLI ANTICHI SAPORI A GIOIA SANNITICA.


GIOIA SANNITICA. Bilancio più che positivo e presenze record per la XII Sagra degli Antichi Sapori,svoltasi in paese dal 12 a al 17 agosto scorsi. L’evento, promosso ed organizzato dalla Pro Loco Gioiese, con il patrocinio dell’amministrazione comunale e con il sostegno della Provincia di Caserta, della Regione Campania, dell’Ente Parco del Matese, dell’UNPLI, dell’E.P.T. di Caserta e della Comunità Montana del Matese, ha riscosso uno straordinario successo sia in termini di presenze di pubblico che di apprezzamenti della critica. Nelle sei serate in cui la manifestazione ha animato la settimana del Ferragosto e promosso il Matese, sono state circa 12 mila le presenze registrate dall’organizzazione, ben al di là di ogni più rosea previsione della vigilia tanto da incrementare notevolmente il trend costante di crescita di visitatori registrato negli ultimi anni. Ma il successo di questa 12sima edizione è rappresentato anche dall’unanime apprezzamento di turisti e partecipanti per l’importante rassegna eno-gastronomica, che ha avuto il merito di unire il sapore della cultura e della tradizionale cucina dell’Alto Casertano agli aspetti che per secoli hanno contraddistinto il paesaggio della zona matesina, e nel contempo per i prelibati piatti che tutti hanno avuto modo di degustare, quali fungo porcino, gnocchi, pappardelle, fusilli, scialatielli, cicatielli per tutti i gusti, porchetta, abbuoti, carne di maiale e peperoni, bistecche e arrosti, pizza fritta, trippa, soffritto, spiedini, peperoni imbottiti, bruschette, salumi, formaggi, dolci...pane, olio e vino delle colline gioiesi. Solo per citare alcune cifre, durante le serate della Sagra sono stati consumati circa 500 kg di funghi rigorosamente porcini matesini, serviti oltre 2000 primi piatti, oltre 3000 arrosti e più di 2000 pizze fritte. “La soddisfazione da parte nostra-spiega il presidente della Pro Loco Claudio Melillo-è doppia perché siamo riusciti ad offrire alla vasta platea di visitatori la qualità e la genuinità dei nostri piatti, e nel contempo abbiamo registrato un aumento esponenziale delle presenze che ci stimola a fare ancora di più e meglio in vista dell’edizione del prossimo anno. L’abbinamento tra la riscoperta degli antichi sapori e la valorizzazione delle bellezze locali ha funzionato a meraviglia, consentendo alla nostra Pro Loco di promuovere la cultura di Gioia e dell’intero Matese nelle sue diverse dimensioni, per cui non possiamo che ringraziare quanti ci hanno onorato della loro presenza e coloro che ci hanno aiutato nella realizzazione e nella perfetta riuscita della manifestazione”.

Pietro Rossi