14 luglio 2009

Europarlamento: Buzek Presidente.


Bruxelles. Si é insidiato stamani con l´immancabile sottofondo dell´Inno alla Gioia di Beethoven, il nuovo Parlamento europeo, la cui composizione é uscita dalle urne lo scorso mese di giugno. La sessione odierna, celebrata in una Strasburgo blindata da misure di sicurezza straordinarie, é stata aperta dal Presidente uscente, il popolare tedesco Hans-Gert Poettering che a seguito della votazione a scrutinio segreto ha ceduto il testimone al neo eletto Presidente, il popolare polacco Jerzy Buzek. L'ex premier polacco diventa dunque il primo presidente dell'Europarlamento proveniente da un paese sull'altro versante della ex cortina di ferro, un'elezione che per l'Assemblea di Strasburgo simboleggia la fine effettiva della divisione dell'Europa, a vent'anni dalla caduta del Muro. Alla Cerimonia solenne di insediamento del nuovo Parlamento ha preso parte l´On. Aldo Patriciello (nella foto), che nella serata di ieri aveva incontrato insieme agli altri deputati della delegazione italiana il Ministro per le politiche comunitarie Andrea Ronchi. "Maggiore coesione a difesa degli interessi del nostro sistema Paese - questo il commento espresso da Patriciello a margine della riunione col Ministro.
"L´Italia deve tornare protagonista in Europa e per farlo vi é necessità di lavorare sinergicamente rafforzando la politica di informazione sulle tematiche europee. Per tale ragione - ha continuato Patriciello - apprezzo la volontà manifestata dal Ministro di svolgere frequenti riunioni tematiche fra i componenti del governo e i deputati sui singoli dossier più importanti per l'Italia". "La visita del Ministro - ha detto l´europarlamentare del PDL - il giorno prima della seduta di apertura della nuova legislatura, rappresenta un apprezzabile tentativo di distensione in "ossequio" al capo dello Stato Giorgio Napolitano e al suo appello dei giorni scorsi di superare il clima di contrapposizione fra forze politiche".


Fonte: comunicato stampa