18 giugno 2009

CONFERENZA DI SERVIZI PER L'ACCORDO DI PROGRAMMA SULLA DELOCALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' ESTRATTIVE DELLA MOCCIA S.P.A.


Baia Latina. Si è tenuta, presso il Genio Civile di Caserta, così come programmata la conferenza di servizi finalizzata all’accordo di programma ex articolo 12 della legge regionale n° 16 del 22 dicembre 2004 per l’attuazione della delocalizzazione dell’attività della Società Moccia S. p. a. da San Clemente di Caserta a Pietravairano.. Alla conferenza, oltre ai responsabili degli uffici competenti a fornire pareri necessari erano presenti tra gli altri il neo Sindaco di Pietravairano Dott. Francesco Zarone e diversi responsabili di associazioni interessate in rappresentanza di interessi diffusi. Durante i lavori, della conferenza di servizi, sono emerse diverse divergenze tra i partecipanti, In particolar modo il Responsabile della Misura PIT Monti Tribulani e Matese ha evidenziato la discordanza di finalità tra l’attuazione del PIT finanziato dalla Comunità Europea e la delocalizzazione dell’attività della Società Moccia da San Clemente di Caserta a Pietravairano. In particolare la responsabile della Misura PIT ha espresso totale parere negativo alla delocalizzazione in Pietravairano della attività di cava e cementificio in quanto contrastano con le finalità dell’accordo di programma già sottoscritto dal Comune di Pietrabvairano, inotre ha dichiarato che se venisse realizzata la delocalizzazione dell’attività Moccia a suo parere si renderebbe necessario proporre alla Regione Campania la revoca dei finanziamenti concessi sulla misura PIT al Comune di Pietravairano ed alle aziende private interessate ai finanziamenti. Per questi motivi si è riservata di fornire una dettagliata relazione, nella prossima riunione della conferenza di servizi , che chiarisca in modo chiaro ed inequivocabile i motivi del parere negativo alla delocalizzazione dell’attività sia della cava Moccia che dell’annesso cementificio. Durante i lavori della conferenza, Michele Santoro (nella foto) Commissario Provinciale dell’Associazione ASTRambiente ha rimarcato con forza il principio irrinunciabile di uguaglianza di tutti i cittadini rispetto alla salute. Se la Giunta regionale, dichiara Michele Santoro, con deliberazione n° 1500 ha sancito il principio secondo il quale la cava Moccia in località san Clemente ed il relativo cementificio sono incompatibili con la crescita demografica della città di Caserta ed al costruendo Policlinico, allora non comprendiamo come possano esistere cittadini di serie “A” per i quali tali attività sono incompatibili e cittadini di serie “B” della media valle del Volturno per i quali le stesse attività diventano poi compatibili. Non si riesce a capire i motivi per i quali tutti i cittadini della provincia di caserta non godono tutti degli stessi diritti alla salute. Forse perché i cittadini di Caserta ed i loro figli sono diversi dagli altri o forse perché in termini elettorali hanno più peso ? Su richiesta del neo Sindaco di Pietravairano, la conferenza di servizi è stata aggiornata al 13 luglio per consentire alla neo eletta Amministrazione comunale l’approfondimento necessario per tutelare al meglio i propri cittadini.
Il parroco di Pietravairano, nel suo intervento, ha evidenziato la volontà della cittadinanza nel respingere l’iniziativa invitando la proprietà Moccia di continuare la propria attività nel sito attuale.

Pietro Rossi