29 maggio 2009

GRAZIE ALL’INTERESSAMENTO DEL SEN. SARRO PRESTO RITORNERA’ A PIEDIMONTE LA STATUETTA IN BRONZO DEL CORRIDORE DEL CILA.


Piedimonte Matese. Torna in città il Corridore del Cila, la statuetta in bronzo finora custodita dalla Sovrintendenza Speciale di Napoli e Pompei. A seguito dell’interessamento diretto del Senatore della Repubblica Carlo Sarro (nella foto), che lo scorso 5 maggio aveva anche inviato all’uopo una lettera al Ministro per i Beni e le Attività Culturali Sandro Bondi, gli uffici competenti del Dicastero di Viale del Collegio Romano hanno disposto la restituzione al Museo Civico Cittadino di Piedimonte Matese delle collezioni archeologiche, in primis del Corridore del Cila rinvenuto nel 1928 in città. La bella notizia è stata comunicata al Senatore Sarro, in una lettera, direttamente dalla Senatrice Diana De Feo, componente della VII Commissione Beni Culturali del Senato della Repubblica, che proprio insieme all’ex sindaco lo scorso 12 maggio avevano incontrato ufficialmente il Ministro Bondi per perorare il ritorno in città dei reperti archeologici. “È stata parimenti acquisita la disponibilità-ha scritto De Feo a Sarro-la disponibilità al rientro di 7 opere pittoriche di cui una su tavola. Al fine, però, di regolarizzare i procedimenti amministrativi contemplati dalla normativa di settore, risulta necessario l’inoltro di apposita istanza da parte del Comune, quale ente titolare del Museo Civico. In tal senso la stessa Sovrintenda territorialmente competente ha sollecitato l’Ente a formalizzare quanto prima la richiesta in oggetto. Resta inteso che continueremo a seguire le problematiche inerenti il Museo Civico, come da te diffusamente rappresentate al Signor Ministro, con le Tue missive del 12 marzo e del 5 maggio 2009”. La futura esposizione dell’importante statuetta bronzea, così come delle collezioni mussali e degli ulteriori reperti archeologici e delle opere pittoriche, nelle sale del polo museale inaugurato nel 2004 e la cui riapertura fu fortemente voluta proprio dall’allora sindaco Sarro, non potrà che avere positive ricadute sulla città. “Sono particolarmente soddisfatto dell’interesse che il Ministro Bondi sta garantendo rispetto alle problematiche del nostro Museo Civico cittadino.-ha dichiarato il Senatore Carlo Sarro-L’arricchimento della Pinacoteca costituisce un ulteriore tassello che permetterà al Nostro Museo di essere un punto di riferimento culturale per tutto l’Alto Casertano. Anche la notizia sul recupero del Corridore del Cila e di altri reperti archeologici, mi rende fiducioso sul rafforzamento della presenza mussale a Piedimonte Matese. È un impegno che ho assicurato alla città, come da me dichiarato nel Consiglio Comunale del 23 dicembre 2008, e rappresenta, sul piano personale, il completamento del lavoro da me iniziato come Sindaco con il recupero e la riapertura del Museo ed il ritorno delle collezioni dopo un trentennio di totale abbandono. Il mio prossimo impegno sarà quello di riprendere il progetto di recupero del Palazzo Ducale, dopo che la fallimentare esperienza del centrosinistra alla guida della Provincia di Caserta ha fatto arrestare una iniziativa, da me attivata sempre come Sindaco, e che se portata avanti, avrebbe oggi consentito alla città di Piedimonte Matese di disporre, in termini di fruibilità, del suo più importante monumento e di ospitare una istituzione universitaria”.


Fonte:comunicato stampa