18 maggio 2009

CIRIOLI APRE LA COMPETIZIONE ELETTORALE AD ALIFE.


Alife. Ieri sera alle 20,30 in Piazza Vescovato ad Alife, il Dott. Daniele Cirioli, candidato sindaco per la Lista “VIVI ALIFE”, ha aperto ufficialmente, con il primo comizio, la campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale di Alife . I candidati della Lista “VIVI ALIFE”, ha ricordato Cirioli, assumono l’impegno con i cittadini di Alife per realizzare un programma elettorale che mira a seguire: un’amministrazione compartecipata; una maggiore e migliore vivibilità di Alife e lo sviluppo del territorio. Intendiamo coinvolgere, ha rimarcato Cirioli, nella vita amministrativa, tutti i cittadini utilizzando le diversità di ognuno di noi per favorire un progetto unitario, solo così sarà possibile realizzare un nuovo modello di società frutto della compartecipazione. Una città vivibile, ha aggiunto Cirioli, è un luogo ove il cittadino si senta come a “casa propria”, quello della vivibilità è uno degli aspetti fondamentali del programma della Lista “VIVI ALIFE”, che intende dare supporto alle famiglie con bambini disabili o in particolari situazioni di disagio, istituire una ludoteca e promuovere l’apertura dell’asilo nido comunale. Per i giovani, ha aggiunto Cirioli, lavoreremo per istituire una “Banca Lavoro” per favorire l’integrazione nel mondo del lavoro e istituiremo un Forum dei Giovani per favorire il coinvolgimento alla vita civile e politica. Per gli anziani saranno migliorati i servizi domiciliari e di assistenziali, saranno promossi, inoltre, incontri socio-ricreativi-culturali. VIVI ALIFE, ha concluso Cirioli, significa rigenerare la città a partire dalla cultura. Una città animata, dove si svolgono iniziative aiuta i giovani a “non fare le valigie …”, cioè non allontanarsi da Alife. Anche la scuola e il tema istruzione merita pari attenzione. Lavoreremo per consolidare e migliorare gli strumenti di formazione scolastica, offrire agli alunni delle scuole ambienti confortevoli e dotati di strumentazioni moderne, organizzare eventi culturali ed associativi.

Pietro Rossi