21 gennaio 2009

AL VIA TEATRI DELLA LEGALITA’ A PIEDIMONTE MATESE.




Piedimonte Matese. Piedimonte Matese ancora una volta al centro dell’attenzione dell’Assessorato Regionale all’Istruzione, al Lavoro e alla Formazione che ha scelto la città matesina come luogo d’incontro con i giovani in occasione dei progetti sulla legalità. “Esprimo grande soddisfazione, ha dichiarato entusiasta Il Consigliere Delegato alle Politiche Sociali, Giovanili, Lavoro e Formazione Dott. Augusto Massi (nella foto in basso), in merito alla partecipazione del Comune di Piedimonte Matese al progetto “Teatri della Legalità”, che avrà inizio domani (23 gennaio) presso la sala teatro dell’ex Opera Salesiani. Il progetto “Teatri della Legalità”, promosso dall’Assessore Regionale all’Istruzione, al Lavoro e alla Formazione Corrado Gabriele (nella foto in alto), giunge quest’anno alla sua seconda edizione dopo aver riscosso egregi riconoscimenti.” Il Comune di Piedimonte Matese sarà tra i venti di tutta la regione Campania che ospiteranno questa iniziativa che pone al centro il tema del contrasto alla criminalità organizzata, col fine di raccontare da diversi punti di vista un macrofenomeno che investe gran parte della società italiana. Piedimonte, dunque, ospiterà cinque spettacoli teatrali espressamente dedicati alle scuole di tutti i gradi. Gli autori coinvolti hanno infatti confezionato dei prodotti culturali specifici, dal linguaggio più semplice e diretto pensato per le scuole elementari alle scelte teatrali più complesse e strutturate pensate per gli istituti superiori. Tutti gli spettacoli partono da un presupposto: la legalità è un valore, come l’amore, l’amicizia, la solidarietà, la pace e come tale va insegnata e mostrata. Per questo motivo il teatro può essere di grande efficacia per trasmettere il valore della legalità alle giovani generazioni. Il primo spettacolo (domani a partire dalle ore 11:00), prodotto dalla compagnia “Magazzini di fine millennio”, si intitola “CAFE’ SHOAH. Il Teatro della memoria” ed è rivolto alle scuole medie e superiori. Lo spettacolo, che a poca distanza dalla giornata della memoria vuole raccontare con un pizzico di umorismo la tragedia della Shoah, ha già ricevuto adesioni da tutti gli istituti scolastici contattati.

Pietro Rossi