27 novembre 2008

LA DISINFORMAZIONE DEL PdL – ATTO SECONDO (il delirio dello sproloquio).



Comunicato Stampa


Siamo costretti, ancora una volta, per rispetto dei cittadini e della verità, a rispondere al PdL cittadino, ribadendo la nostra piena fiducia nell’operato della Magistratura e attendendo con serenità la conclusione di una vicenda giudiziaria che non ci riguarda, ma nella quale veniamo coinvolti da squallidi manifesti disinformati e disinformanti.
Ricordiamo ai cittadini che nessun atto del Sindaco Cappello e della sua Amministrazione ha a che fare con le indagini alle quali si riferiscono i cosiddetti garanti del PdL, per i quali, un legame di parentela con un indagato equivale ad un elemento di certa colpevolezza.
La squallida speculazione poggiata sulla loro misera visione dei legami di parentela, mostra con inconfondibile evidenza come questi signori, in maniera interessata, siano liberali verso se stessi e giustizialisti verso gli altri.
Ci preme doverosamente ricordare ai cittadini, altresì, che il Sindaco Cappello e la sua Amministrazione non hanno mai speculato, nel recente passato, sulle ben note vicende giudiziarie che hanno interessato, queste si, il “nominato” Senatore Sarro nonché esponenti della sua amministrazione e che si stanno ancora svolgendo, con udienze che si terranno anche nei prossimi mesi.
Ma noi siamo abituati a rispettare in silenzio il lavoro dei Magistrati e la dignità delle persone che, a Piedimonte Matese come ad Arcore, sono e restano innocenti fino a dimostrazione del contrario.
Quanto poi alle nostre scelte politiche e amministrative, giudichino i cittadini sulla coerenza e sull’efficacia della nostra Amministrazione, che sta risvegliando la società e l’economia cittadina dalla morte alla quale le aveva inesorabilmente condannate l’infausto decennio del Sindaco Sarro.
Il 25 novembre 2008

IL GRUPPO CONSILIARE PIEDIMONTE DEMOCRATICA